Wanda Nara attacca il giornalista che ha diffuso notizie relative al suo stato di salute
Wanda Nara fa chiarezza sulle sue condizioni di salute
Wanda Nara è uscita allo scoperto per fare chiarezza sulle sue condizioni di salute, dopo le molteplici indiscrezioni diffuse sul web e sui social network, complice l’azione del giornalista Jorge Lanata. La presunta leucemia e l’esito degli esami a cui si è sottoposta la scorsa settimana, fino ad arrivare alla reazione social di Mauro Icardi e al viaggio in Argentina dell’ex compagno Maxi Lopez.
Il mondo dei social, si sa, è inquinato anche da gente che non sa gestirne funzioni ed utilità. Quando non si riesce a raggiungere l’obiettivo primario, soprattutto nel caso in cui ci si voglia unire ad un autentico shitstorm, si cerca di arrivare al “target” tramite le persone a lui vicine. È il caso del giornalista Jorge Lanata, reo di aver diffuso la notizia della malattia di Wanda Nara prima ancora che la nota modella ne venisse a conoscenza.
A cascata, è finita nella morsa degli insulti e dell’odio social anche la figlia del periodista, Lola Lanata, spinta a reagire con un post e con Instagram Stories dopo le tantissime minacce ricevute.
Nei confronti della ragazza, sono arrivati messaggi molto aggressivi, a tal punto da costringerla a rendere privato il suo account Instagram. ” In questi ultimi giorni non ho smesso di ricevere dagli insulti alle minacce dalla gente. Non capisco bene perché devo essere io quella che riceve tutti questi messaggi”.
Le condizioni di salute di Wanda Nara
Le condizioni di salute di Wanda Nara hanno tenuto in apprensione familiari, amici e fans che seguono la modella ed influencer argentina con grande affetto sui social. Proprio per tale motivo, l’ex procuratrice di Mauro Icardi è stata costretta a pubblicare un post sui propri canali ufficiali.
Questo il messaggio social con cui Wanda Nara è uscita allo scoperto ad inizio settimana. “Voglio raccontarvi un po’ cosa è successo. Mercoledì ho deciso autonomamente di fare delle analisi di routine, come faccio sempre ogni volta che viaggio o una volta all’anno. Alcuni valori non erano buoni e ho deciso di ricoverarmi per integrare altri controlli, andati bene. Giovedì, sempre da sola, ho lasciato questa clinica per fare esami più specifici in un’altra struttura. L’ho fatto cercando di approfondire i risultati dei primi esami. Come ogni mamma, ho cercato di nascondere ai miei figli le mie paure e le mie angosce. Soprattutto perché non avevo ancora una diagnosi dettagliata.
Poi, la scoperta. Una diagnosi rivelata da un giornalista, capace di risalire all’esito degli esami. Purtroppo venerdì hanno ricevuto da un giornalista la conferma di una diagnosi che nemmeno io avevo. La medicina non è esatta e in quel momento non erano passate nemmeno 24 ore dal mio primo esame. I miei figli hanno sempre saputo tutto da me, ho sempre parlato e questa non sarebbe stata certo l’eccezione. Ma avrei scelto di farlo con più risultati ed esami tra le mani e, soprattutto, con i miei tempi”.
Wanda Nara ha poi concluso proteggendo la privacy della sua famiglia. “Ringrazio la mia famiglia, ogni amico e ognuno di voi per avermi dimostrato l’amore che provate per me. Sono già a casa, in attesa di altri esami e seguendo le indicazioni dei professionisti che mi accompagnano. Lo terrò per me, soprattutto per proteggere i miei figli”.
L’ex Marito di Wanda Nara, Maxi Lopez in Argentina
Una volta saputa la notizia della malattia di Wanda Nara, inevitabilmente scossa anche dal terremoto mediatico, Maxi Lopez non c’ha pensato su due volte ed è partito alla volta dell’Argentina per stare vicino alla sua ex compagna e ai suoi figli. L’ex calciatore, con un lungo passato nella nostra Serie A, è atterrato all’aeroporto di Ezeiza nella giornata di domenica, per poi raggiungere immediatamente l’abitazione di Wanda Nara, dove vivono anche i figli Valentino, Costantino e Benedicto.
Anche l’attaccante ha criticato il giornalista dicendo: “Secondo me, si sbaglia perché penso che qualsiasi notizia di natura così personale richieda che sia la persona interessata a parlarne, per rispetto. Rispetto e ammiro il lavoro che ha fatto Lanata, ma ritengo che in questo caso abbia commesso un grave errore, perché non sa che ci sono cinque bambini coinvolti e credo che gli sia mancata un po’ di empatia. Resterò per tutto il tempo necessario”,