Il fascino del libro-Volevamo prendere il cielo
Il fascino del libro-Volevamo prendere il cielo-La consueta rubrica sulle novità letterarie
Volevamo prendere il cielo-Opera letteraria molto intensa e pregna di emozioni quella di Federica Bosco intitolata “Volevamo prendere il cielo”, composta da 272 pagine e pubblicata dalla Garzanti Editore. Federica Bosco è nata a Milano nel 1971, ed è stata finalista al Premio Bancarella nel 2012, con il suo primo romanzo “Pazze di me”. La Bosco ha già scritto diversi romanzi come “Non perdiamoci di vista” pubblicato nel 2019 e “Non dimenticare mai”, edito nel 2021. In questo suo nuovo romanzo appunto “Volevamo prendere il cielo”, Federica Bosco racconta la storia d’amicizia tra due ragazze Linda e Corinna all’ultimo anno di maturità, come sempre denso di grande aspettative future.
Linda e Corinna provengono da due famiglie completamente diverse per ceto e agiatezza economica.
Infatti Linda discende da una famiglia modesta con poche possibilità economiche, mentre Corinna fa parte di una famiglia ricchissima dalle innumerevoli opportunità di vita. Ma tutto questo non impedisce che le due ragazze diventino molto amiche, anche perché Corinna è una ragazza alla mano e molto generosa. Ad un certo punto della vicenda narrativa sopraggiungerà il fratello di Corinna, Leonardo che farà innamorare perdutamente la giovane Linda. Tra i due ragazzi nascerà una storia sentimentale, ma Leonardo che è destinato a una vita brillante indirizzata agli affari internazionali, sarà costretto a separarsi dalla fanciulla.
Volevamo prendere il cielo-Però un filo invisibile li terrà legati per tutta la vita e manterrà il loro rapporto sempre e comunque vivo.
Tutto il percorso narrativo avrà come splendide protagoniste anche due superbe città come Verona e Parigi, che con i loro sfondi altamente suggestivi daranno ancora più sale alla vicenda. Libro molto accattivante e che si legge tutto di un fiato quello della Bosco, dove in assoluto viene rappresentata la vita nella sua essenza più profonda, ricca d’amore, amicizia e di una specifica dose di dolore. Il libro è consigliato a tutti coloro che prediligono la narrativa rosa. Ma anche a quelli che amano l’introspezione dei personaggi descritti nei libri, come in questo caso, attraverso la talentuosa penna di Federica Bosco!