Usa, gelo artico continua a mietere vittime
Usa in ginocchio per il gelo artico. 59 decessi accertati
Il gelo artico sta mettendo a dura prova gli Usa. La tempesta che imperversa sul versante nord-orientale del Paese, ha provocato 59 vittime di cui 37 a Buffalo, nello Stato di New York. Motivo che ha spinto il Presidente statunitense Joe Biden ad approvare lo stato di emergenza, sbloccando così fondi federali e mobilitando l’Agenzia federale per la gestione delle emergenze (Fema).
Molti morti a causa dell’ondata di freddo eccezionale
Secondo un rapporto reso noto da Afp, sono 37 le persone decedute per via delle temperature artiche registrate in questi giorni nella contea di Erie a New York, sede della città di Buffalo. Le autorità hanno confermato che i decessi si sono verificati in quanto tanti non possedevano un impianto di riscaldamento nelle loro case. Altri, invece, sono stati trovati morti nelle strade oppure nelle proprie vetture.
La Guardia Nazionale è già al lavoro per controllare la situazione di coloro i quali sono rimasti senza energia a causa del gelo, paventando il timore di trovare altre vittime assiderate. Un clima ostico, quindi, non soltanto per l’essere umano ma anche per la fauna selvatica. Inoltre, il freddo sta creando numerosi disagi sul fronte dei trasporti dove si riscontrano forti criticità, come testimoniato dal fatto che migliaia di passeggeri sono rimasti bloccati negli aeroporti a seguito delle cancellazioni dei voli.
Ghiacciano le cascate del Niagara
La tempesta gelida che sta attraversando gli Stati Uniti, ha determinato altresì il congelamento delle cascate del Niagara. Un fenomeno rarissimo avvenuto solamente 5 volte nella storia. Difatti, vista la considerevole quantità di acqua che scorre continuamente (3.160 tonnellate al secondo), è inconsueto che le cascate si cristallizzino del tutto.
Aspre critiche al primo cittadino di New York
Intanto, una pioggia di critiche si sta abbattendo sul sindaco di New York, Eric Adams. Quest’ultimo ha motivato di essersi assentato dalla Grande Mela a causa del grave lutto della madre, scomparsa due anni fa. “Dopo 365 giorni – ha replicato il sindaco – di impegno ho deciso di prendermi due giorni per riflettere su mia madre. Guardare la reazione ai miei due giorni fuori città mi allarma. Merito anch’io una vita lavorativa e privata bilanciata. Meritavo i due giorni di vacanza“.
Fonte: “TgCom24“