Tifosi del Napoli aggrediti a Francoforte, diversi feriti
Tifosi del Napoli aggrediti a Francoforte a poche ore dall’incontro calcistico
Alcuni tifosi del Napoli sono stati aggrediti ieri a Francoforte a poche ore dall’incontro calcistico. Gara d’andata degli ottavi di finale della Champions League contro l’Eintracht. Secondo quanto riportato su Cronache della Campania, i supporter azzurri sono stati attaccati da un gruppo appartenente alle frange più violente dei sostenitori della squadra di casa. La rissa è avvenuta all’interno del settore ospiti riservato ai supporters del Napoli.
Feriti lievi e 9 persone fermate
Durante l’aggressione, la Polizia di Francoforte, ha riferito che ci sono stati diversi feriti lievi e 9 persone sono state fermate. In alcune zone della città vige ora il divieto di accesso. Inoltre, come testimoniato da foto e video sui social media, in città sono apparsi degli adesivi e delle scritte contro i tifosi napoletani.
Continuano le violente aggressioni tra tifosi
Risale al 22 gennaio un’increscioso episodio di aggressione tra tifosi che si è verificato a Pagani, prima del fischio di inizio partita Paganese-Casertana, Derby campano del girone G del campionato di serie D. Un gruppo di paganesi incendia un busMatalunaproveniente da Caserta e che trasportava una cinquantina di tifosi rossoblù. Le fiamme si sono propagate anche al primo piano di un’abitazione. Non si tollerano più atti di violenza in campo calcistico. In quella occasione il deputato casertano Marco Cerreto ha commentato: “È vergognoso e inaccettabile che una partita di calcio si trasformi in una guerriglia urbana.“
Il consigliere 5 stelle Gaetano Palumbo “Non fateci disinnamorare dello sport”
“Non fateci disinnamorare dello sport, dopo gli scontri sulla A1” il commento del Consigliere 5 stelle Gaetano Palumbo sullo scontro avvenuto tra tifosi napoletani e romani sulla A1. Le due tifoserie si sono affrontate, con il volto coperto da sciarpe e cappucci, a colpi di sassi, bastoni, fumogeni e petardi. “Nel giorno in cui si ricordano campioni dello sport non è possibile assistere ad uno scempio del genere.” Afferma Palumbo “Nell’autogrill dove già ha perso la vita il giovane Gabriele Sandri, vi è stato uno scontro tra gli ultras di Napoli e Roma. Una rivalità tristemente nota anche per la vicenda di Ciro Esposito. Un dramma quello degli scontri tra ultras, come un cancro mangia da dentro il calcio nostrano. La politica niente ha fatto finora, nonostante la decantata sicurezza urlata in campagna elettorale. Non si può avere paura di seguire la propria squadra oltreché l’esempio delle nuove generazioni hanno dai nostri comportamenti. Ci vuole sicurezza negli stadi e fuori per riavvicinare le famiglie allo sport più bello del mondo”.