Svolta DAZN, no al doppio dispositivo per ogni abbonamento per combattere la pirateria
Svolta DAZN, no al doppio dispositivo per ogni abbonamento per combattere la pirateria
Svolta DAZN, no al doppio dispositivo per ogni abbonamento. Annullata la possibilità di vedere su più dispositivi contemporaneamente per combattere la pirateria
Svolta potenzialmente clamorosa nei diritti tv della Serie A per la stagione in corso. DAZN si appresta ad annullare la possibilità di vedere le partite in doppia utenza cioè con due device contemporaneamente.
L’emittente ha risposto con un “no comment” sulla questione, ma l’abbonamento condiviso è destinato a lasciare la scena. A breve sarebbero in partenza le comunicazioni nei confronti degli utenti, che devono essere informati 30 giorni prima per poter esercitare il diritto di recesso.
Solo pirateria?
La motivazione sembrerebbe sia quella per la lotta alla pirateria, che con quel sistema di DAZN faciliterebbe la possibilità ai possessori del “pezzotto” di guardare le gare.
Ma non si limita solo a questo la scelta di DAZN.
La realtà sta che, secondo i dati circolanti all’interno di DAZN stesso, un 20% degli utenti utilizzerebbe questa pratica del doppio accesso.
Cosa che non piace nemmeno alla Lega di Serie A e ai presidenti delle squadre di serie A, perchè ridurrebbe il valore dei diritti stessi acquistati da DAZN.
Ma oltre a tutto questo, la mossa è stata fatta anche per cercare di aumentare gli abbonamenti visto che si aspettavano una platea più ampia ad inizio campionato.