Il fascino del libro-Beppe Severgnini:Socrate, Agata e il futuro

Il fascino del libro-Beppe Severgnini:Socrate, Agata e il futuro-La consueta rubrica sulle novità letterarie
Socrate, Agata e il futuro- Produzione letteraria al contempo ironica e profonda quella scritta da Beppe Severgnini intitolata “Socrate, Agata e il futuro” composta da 240 pagine e pubblicata dalla Rizzoli Editore. Beppe Severgnini è un giornalista e conduttore televisivo nato nel 1956 a Crema.
Nella sua lunga attività professionale, Severgnini è stato pure corrispondente italiano per “The Economist” e opinionista per il “The New York Times”.
Ritornando al libro suddetto, l’autore mette sotto la sua personale lente d’ingrandimento la vita umana. Infatti Severgnini nel testo ricorda che secondo l’induismo, l’esistenza si divide in quattro periodi principali. Il primo periodo serve all’uomo per imparare sotto la guida di un maestro. Il secondo invece per realizzare le proprie aspirazioni terrene.
Socrate, Agata e il futuro- Mentre il terzo periodo deve essere usato, per insegnare e trasmettere le conoscenze acquisite nel tempo.
Infine il quarto periodo dovrà essere dedicato all’allontanamento dalle cose materiali, per prepararsi al trapasso. Secondo il giornalista sono moltissime le persone che se anche hanno raggiunto un certa età, continuano a sgomitare nella vita, per raggiungere le cosiddette gratificazioni sociali. In pratica secondo Severgnini, questi individui non hanno nessuna intenzione di rallentare, per raggiungere le proprie aspirazioni.
Quindi Beppe con il supporto della sua nipotina che gli ha insegnato la magia del disordine, riflette sull’incedere del tempo e sugli anni bui, che il Pianeta sta attraversando!
In sintesi Beppe nel testo asserisce che nella vita, non sono importanti i titoli ricevuti, ma la fantasia, la lealtà e la generosità verso il prossimo. Praticamente il talentuoso narratore invita i propri lettori ad invecchiare con eleganza! Ma per poter far questo, bisogna comprendere il grande potere della gentilezza, allenare la propria pazienza e frequentare persone intelligenti, possibilmente spirituali.
Socrate, Agata e il futuro-Alla fine della fiera, Severgnini ci farà capire che nella vita c’è un tempo per ogni cosa!
Soprattutto, che la vecchiaia va’ vissuta cercando di incoraggiare i giovani, senza diventare anziani insopportabili. Il libro di Severgnini si rivela ancora una volta pregno di acume e leggerezza e cerca di dare saggi consigli su come affrontare il crepuscolo della vita. Per lo scrittore quindi, bisogna invecchiare senza alcun tipo di rancore! Il libro è consigliato ai tantissimi estimatori di un giornalista di razza, qual’è sicuramente Severgnini. Ma pure a coloro, che complice il testo, vorranno riflettere sulla vecchiaia e su come viverla serenamente…