Rivendevano a maggior prezzo i biglietti per lo stadio Maradona
Associazione a delinquere, alteravano e rivendevano a maggior prezzo i biglietti per lo stadio Maradona
Scoperta Associazione a delinquere dove alteravano e rivendevano a maggior prezzo i biglietti per lo stadio Maradona . Si accaparravano i biglietti utilizzando nomi di fantasia per anticipare il sold out. Coinvolte ricevitorie compiacenti e addetti allo stadio. Individuata una associazione per delinquere finalizzata alla commissione di plurimi reati contro la fede pubblica e contro il patrimonio. Le indagini della Guardia di finanza avrebbero fatto emergere la vendita di biglietti fraudolentemente alterati relativi alle partite della Società Sportiva Calcio Napoli disputate allo stadio “Diego Armando Maradona”, con la compiacenza di ricevitorie di Napoli e provincia.
I biglietti emessi con nominativi di fantasia
I biglietti sarebbero stati dapprima emessi indicandovi nominativi di fantasia, in modo da assicurarsene l’accaparramento e anticipare il “sold out”; quindi ceduti agli acquirenti, previamente individuati anche attraverso i social network, ad un prezzo notevolmente superiore e, in taluni casi, anche doppio rispetto a quello ufficiale, modificando le generalità degli intestatari dei titoli in modo da farle coincidere con quelle dei soggetti che si presentavano ai varchi di accesso allo stadio. Nell’illecita attività sarebbe emerso anche il coinvolgimento degli addetti ai controlli allo stadio che, dietro compenso in denaro, avrebbero agevolato l’ingresso dei detentori dei biglietti alterati. (NapoliToday)
Il Napoli vince il terzo scudetto la gioia di Spalletti
“Vedere i napoletani sorridere è l’emozione più grande. Sono loro a trasferirti le emozioni con la loro felicità. Avevamo il sentimento di una città sul collo – aggiunge il tecnico azzurro -. Questa squadra ha visto grandi allenatori e grandi campioni nella storia. Questo pubblico che ha visto giocare Maradona e forse in questa vittoria c’è anche la sua protezione”.
“A me è sempre stato chiesto di tenere il Napoli in Champions. Non siamo contenti quando siamo usciti e siamo pure stati contestati. Questa cosa non mi è piaciuta. Lo scorso anno, quando avevo detto che si doveva provare a vincere il campionato, in molti mi sono saltati addosso perché pensavano che io fossi andato troppo in là”.