Cronache Partenopee-Campi Flegrei:Rallenta la velocità di sollevamento del suolo

Cronache Partenopee-Campi Flegrei:Rallenta la velocità di sollevamento del suolo-La consueta rubrica sulle novità territoriali
Campi Flegrei:Rallenta la velocità di sollevamento del suolo-La buona notizia settimanale è che il bollettino diffuso dall’Osservatorio Vesuviano asserisce il rallentamento del sollevamento del suolo, nella zona dei Campi Flegrei. In pratica dopo il forte terremoto registrato nella zona di magnitudo 4.6, i tecnici settoriali hanno rilevato questo nuovo andamento. Resoconto che fa tirare un sospiro di sollievo agli abitanti partenopei!
I vulcanologi però non sono ancora in grado di capire la bontà della notizia, in quanto serviranno ancora alcune settimane, per comprendere se ci troviamo di fronte ad una normalizzazione della vicenda.
Secondo alcuni esperti però non si tratterà solo di tempo, ma bisognerà monitorare attentamente l’alzamento del terreno, per capire se il fenomeno bradisistico si sta effettivamente attenuando. Intanto a Bagnoli ad ormai due settimane dalla forte scossa percepita è stata sgomberato ieri un altro edificio, in via Lucio Silla.
I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno riscontrati significative lesioni nei muri portanti del palazzo, che hanno indotto i tecnici a far sgombrare l’edificio.
Praticamente sono stati sgombrati dalla struttura ben 14 nuclei familiari. In questo periodo contingente tra i quartieri di Fuorigrotta e Bagnoli, le persone che sono state allontanate dalle loro case sono più di 300. Al contempo un nuovo studio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha asserito che i sensori della Stazione Spaziale Internazionale, possono anticipare i terremoti di alcune settimane.
Campi Flegrei:Rallenta la velocità di sollevamento del suolo-Soprattutto le scosse di un certo rilievo!
In sintesi le immagini termiche derivanti dalla Stazione Internazionale sarebbero in grado di rilevare importanti variazioni di temperatura, che anticiperebbero il verificarsi di nuovi terremoti. Alessandro Piscini noto ricercatore dell’Ingv interrogato sull’argomento ha sottolineato anche lui, che negli ultimi anni sono stati rilevati rialzi della temperatura precedentemente ai terremoti verificatisi. Quindi anche a suo parere i terremoti possono essere in qualche modo previsti! Per il momento accogliamo con moderata gioia il comunicato, che il rialzo del suolo nella zona è diventato più lento…