R.S.U. A.B.C. Napoli: L’ACQUEDOTTO DI NAPOLI STA MORENDO! Vergognatevi! Rispettate i “patti”

R.S.U. A.B.C. Napoli

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riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa

R.S.U. A.B.C. Napoli

 

Esprimiamo la fortissima delusione nei confronti del Comune di Napoli e del nostro management aziendale per le continue mortificazioni ai lavoratori di ABC le cui professionalità sono nei fatti MORTIFICATE ED UMILIATE da anni per l’assenza totale degli interventi organizzativi e di sviluppo previsti e deliberati da anni sia dall’Ente Idrico Campano che da ABC.
Per l’ennesima volta si è venuti meno alle intese dell’incontro fatto tra le parti sociali e il Comune di Napoli.
Si prevedeva null’altro che l’applicazione di quanto deliberato nei precedenti atti approvati dagli enti preposti come l’Ente Idrico Campano e organi amministrativi aziendali ma mai approvati dal Comune di Napoli. ( come se fossero carta straccia )
Visto ormai il collasso aziendale dovuto, in particolare, al sottodimensionamento
dell’organico e il conseguente sforzo fatto dai lavoratori ABC, avevamo chiesto due punti
essenziali; un piano di assunzioni e nelle more dell’attuazione del bando “L’IMMEDIATO”
riconoscimento di quanto previsto dal CCNL nonché all’applicazione di istituti contrattuali
di premialità meritocratiche e di funzione derivanti dall’aumento dei carichi di lavoro e di
responsabilità.
Risultato: si accetta solo ciò che interessa alla politica ossia si vuole solo assumere una
parte del fabbisogno e non considerare affatto tutte le esigenze interne!! Cancellate tutte le
politiche del personale!! Diversamente però, si deliberano centinaia di migliaia di € di
consulenze esterne e di attività mediatiche
Avevamo avuto già un incontro davvero surreale di interlocuzione col direttore generale del
Comune, dott Granata, figura non istituzionalmente coinvolta con ABC, il quale utilizza
atteggiamenti di arroganza e presunzione nei confronti dei partecipanti; un monologo dell’
l’assessore al bilancio Baretta che ,lontano mille miglia dalle problematiche dell’azienda,
non riesce altro che ripetere sempre la “litania” del dovere avere i “conti in ordine”
dimenticandosi che le delibere dell’ EIC e dell’ABC hanno sempre avuto parere favorevole
dei revisori dei conti (organo preposto ad avere in regola i conti )
Abbiamo purtroppo, un timido direttore generale di ABC, Sergio De Marco, diventato un
“mero esecutore” del direttore Granata e qualche altro dirigente comunale essendo in
scadenza di mandato con un Commissario -Andrea Torino -che lo segue a “ruota”
dimenticandosi che è lui l’organo politico di ABC e spetta a lui attuare soluzioni e
indicazioni precise per rendere operativo quanto previsto dalle Delibere 69/2020 – 32/2021 –
33/2024 49/2024
La città di Napoli merita una grande azienda per il ciclo integrato delle acque che possa
soddisfare davvero le esigenze dei cittadini ed offrire standard di qualità del servizio alti
A questo punto vogliamo l’intervento degli unici interlocutori istituzionali e garanti del
Comune di Napoli ossia il Sindaco e l’assessore con delega al SII Assessore Infrastrutture
Ing. Cosenza.
Ormai siamo allo stremo e non potremo più assicurare prestazioni di lavoro facendo sforzi
inumani per il bene dell’azienda e dei napoletani…. Basta!! Sconti a nessuno! Rsu ABC Napoli

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