Quotidiane morti improvvise in tutta Italia: si tratta di persone prevalentemente giovani e sane
Ancora morti improvvise in seguito a malori
Proseguono le morti improvvise in seguito a malori improvvisi. Persone relativamente giovani e sane, senza patologie pregresse o sintomi che facessero presagire il tragico epilogo.
CASERTA-Prima un malore improvviso, poi il ricovero d’urgenza e infine il decesso. È lutto nel casertano, precisamente a Cellole, dove è scomparso prematuramente Tommaso Russo, 43 anni, figlio di Antonio, proprietario di un noto e storico ristorante di Baia Domizia.
Il 43enne, qualche giorno fa, era stato colpito da un malore ed era stato ricoverato d’urgenza in ospedale. Nonostante i tentativi da parte dei medici di salvarlo per lui non c’è stato nulla da fare.
Tommaso era molto conosciuto in città. Qualche anno fa aveva lavorato anche come barman in un noto bar di Cellole ed accoglieva i clienti sempre con il sorriso e grande educazione. La tragica notizia ha fatto rapidamente il giro del web e della città. Decine i messaggi di amici e conoscenti in queste ore comparsi sui social.
NAPOLI- Tragedia a Quarto, in via Pantaleo, al confine con Varcaturo (Giugliano). Un uomo è morto, stroncato da un malore, mentre si trovava in strada. La vittima si è accasciata sull’asfalto e ha perso la vita.
Come spiega Il Mattino, il pedone camminava lungo l’arteria stradale che da Quarto conduce al litorale domizio quando si sarebbe sentito male. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 e gli agenti della polizia municipale del comune flegreo.
Il corpo senza vita della vittima – di origini straniere – è rimasta a lungo sull’asfalto. I sanitari hanno deciso di rianimarlo prima di constatarne il decesso. La morte è avvenuta per cause naturali. Registrati rallentamenti al traffico per le operazioni di soccorso. Sul luogo sono intervenuti diversi connazionali, che hanno chiesto alla Procura l’affidamento della salma per consentirne il rimpatrio.
ALVIGNANO (CASERTA) – Aveva 46 anni Katia Cuomo, avvocato di Alvignano deceduta nella notte a seguito di un improvviso malore.
“…ogni volta in udienza mi dicevi ‘incontrare te nei corridoi è come vedere il sole’- scrive un collega – . Stamattina sono raggelata. Ieri ci siamo incrociate in auto e salutate affettuosamente come ogni volta. È stata l’ultima. Grazie Katia per avermi dato il dono di conoscerti”.
Da sud a nord la situazione non cambia: quotidiane morti improvvise
COMO– Non ce l’ha fatta la donna di 49 anni residente a Novedrate che ieri è stata colpita da un malore di fronte alle scuole di Carimate. Tutto è iniziato ieri, mercoledì 5 aprile 2023, quando di fronte alle scuole medie una donna di 49 anni si è sentita male. In suo soccorso si erano precipitati sul posto un’ambulanza della Croce Rossa di Cantù, un’auto medica e l’elisoccorso di Como in codice rosso.
E sulla comunità aglianese è piombato lo sconforto più profondo, nell’apprendere dell’improvvisa scomparsa di Gori e per la famiglia così duramente colpita dal dolore. Le parole espresse negli innumerevoli messaggi, a seguito del post del sindaco, sono state di cordoglio e vicinanza alla famiglia. “Un’altra stella si è illuminata nel cielo”, si legge in una frase, dalla quale possiamo capire quanto Gori fosse stimato e amato per le sue qualità umane e professionali.
Tante, troppe persone stanno morendo all’improvviso senza apparenti motivazioni. Ma la cosa più assurda è che nemmeno si indaga per capire come sia possibile che nessuno voglia indagare. Possibile che nemmeno le persone care vogliano sapere per quale motivo il loro congiunto è morto all’improvviso?
Restiamo, come sempre, in vigile attesa di risposte concrete.