Pullman Azzurro: la Polizia coinvolge i giovani alla guida sicura

Un Pullman Azzurro della Polizia di Stato per coinvolgere i giovani alla guida sicura

E’ durata 2 giorni la campagna di sensibilizzazione Pullman Azzurro della Polizia di Stato, per coinvolgere i giovani alla guida sicura. Diffondere ed affermare la cultura alla guida sicura, questo l’obiettivo del Pullman Azzurro che ha girato varie città. Su Cronache della Campania si legge che nei giorni 4 e 5 aprile 2023, nei comuni di Torre Annunziata, Pompei e Boscoreale della provincia di Napoli, ha fatto tappa il Pullman Azzurro della Polizia di Stato, allestito con le più innovative tecnologie e con a bordo personale della Polizia di Stato specializzato in comunicazione finalizzata a veicolare ai giovani la cultura e le condotte di guida sicura.

Hanno partecipato all’iniziativa classi elementari, medie e superiori

All’evento hanno partecipato circa 160 alunni delle classi elementari, medie e superiori del territorio, ai quali l’equipaggio del Pullman ed il personale del Distaccamento Polizia Stradale di Sorrento hanno mostrato loro le varie tecnologie, l’utilizzo e le finalità delle apparecchiature in dotazione come l’Etilometro, il Precursore e il Telelaser, coinvolgendo i ragazzi in giochi a tema, filmati e cartoni animati per far capire quanto è importante guidare senza distrazioni ed in modo corretto.

Ogni fascia d’età si é cimentata in prove diverse

In particolare, i più piccini hanno eseguito un percorso dove si sono immedesimati in piccoli conducenti tra semafori e segnali stradali, rispettando egregiamente il codice della strada, mentre per i ragazzi delle scuole Superiori è stato allestito sul bus un simulatore di guida che potesse simulare gli effetti della guida sotto l’influenza dell’alcool.

Ad agosto 2022 il Pullman si è fermato presso i comuni di Caserta, Sorrento, Napoli, Roma, Terracina, Viareggio, Lucca, Grosseto ed altre città italiane. Un’iniziativa lodevole che vede coinvolti i giovani, sempre più vittime di incidenti stradali. E’ importante per la Polizia sensibilizzare a partire dai più piccoli, per educare ed indirizzare ad una guida sempre più regolare e meno pericolosa.

Troppi gli incidenti stradali tra i giovani

Secondo quanto riportato su Vanity Fair,  la ricerca di DEKRA intitolata Mobilità dei giovani, presentata al Senato della Repubblica, ha evidenziato che i giovani neopatentati sono «crescentemente coinvolti in incidenti stradali». E se a livello mondiale gli incidenti d’auto rappresentano la prima causa di morte tra i giovani di età compresa tra i 5 e i 29 anni, in territorio UE gli incidenti stradali nella fascia d’età 18-24 anni causano nel 64% dei casi la morte del guidatore o del passeggero al suo fianco, rispetto al 44% nella popolazione complessiva. Solo in Italia nel 2022 sono state registrate 3.173 vittime della strada totali.