Protesta studenti alla Federico II: “Quale cultura su un pianeta che muore?”

Protesta degli studenti alla Federico II: “Quale cultura su un pianeta che muore? Fuori i fascisti dall’Università”

Protesta degli studenti alla Federico II di Napoli: “Fuori i fascisti dall’Università” contestato il ministro Sangiuliano. Fuori all’ingresso della sede centrale dell’Ateneo Federico II al corso Umberto, gli studenti si sono riuniti per protestare contro il fascismo e la destra. La protesta é stata organizzata in occasione dell’arrivo del ministro della cultura Gennaro Sangiuliano.

“Ancora una volta le nostre università, vengono utilizzate come passerelle e red carpet da ministri e personaggi indegni”, si legge in un comunicato dei manifestanti, “Sappiamo bene qual è l’idea di cultura del ministro Sangiuliano: turismo mordi e fuggi, paghe da fame per i lavoratori della cultura e privatizzazioni di siti culturali e musei. Un modello di cultura e di turismo”, prosegue la nota, “che sta distruggendo le nostre città, che sta sfrattando intere fasce della popolazione dai centri storici per lasciare spazio a B&B e case vacanze. Le stesse fasce della popolazione a cui viene sistematicamente negato l’accesso a musei e beni culturali per lasciare spazio al profitto”. (Fanpage.it)

“Quale cultura su un pianeta che muore”

Un altro slogan importante e che mettono in risalto gli studenti, data la precarietà su cui vive il nostro pianeta. “Crediamo che il rettore stia mettendo in campo un’operazione vergognosa, dando spazio all’interno della Federico II agli esponenti del governo più a destra della storia della Repubblica, è questa l’università che vogliamo?”, si domandano gli studenti in una nota. “Gennaro Sangiuliano non soltanto è un rappresentante della destra più estrema e vile che questo paese abbia mai conosciuto, è anche quello che ha promosso più di altri il decreto così detto “ecovandali”, ci domandiamo che cosa ne sarà dei monumenti che il ministro dice di voler tutelare quando la crisi climatica si paleserà in tutti i suoi drammatici aspetti, come è accaduto e sta accadendo ora in Emilia Romagna”, continuano gli attivisti durante la contestazione all’ingresso della sede centrale. (NapoliToday)

Le parole di Sangiuliano durante la sua lectio magistralis su “Cultura di massa e politica culturale”

“Io ritengo che questo sia uno dei migliori atenei al mondo”, ha detto intanto all’interno Sangiuliano durante la sua lectio magistralis su “Cultura di massa e politica culturale”, tenutasi nell’aula Pessina dell’Ateneo, “e non lo dico con retorica o per volermi accattivare la platea, lo dico con grande consapevolezza. Da giornalista ho girato tantissime università, anche famose nei ranking internazionali, ma il livello di questa università credo che debba essere nell’orgoglio di questa città e di coloro i quali l’hanno frequentata”. Sangiuliano ha anche ricordato che la Federico II è stata, tra gli altri, frequentata anche da tre presidenti della Repubblica come Enrico De Nicola, Giovanni Leone e Giorgio Napolitano”.

I giovani e il cambiamento climatico

Negli ultimi anni con il repentino cambiamento climatico che sta sconvolgendo gli ecosistemi del nostro pianeta, é cresciuto notevolmente l’interesse dei giovani nei confronti di questo tema. Infatti da un sondaggio pubblicato su conibambini.org la tutela dell’ambiente é considerata dai giovani una delle maggiori priorità. Nelle più recenti rilevazioni condotte da Eurobarometro su iniziativa del parlamento Ue, è emerso proprio come i giovani europei considerino l’ambiente una delle principali priorità per le politiche pubbliche dei prossimi anni. Alla domanda su quali questioni siano più urgenti, al primo posto a livello Ue c’è la lotta alla povertà e alla disuguaglianza (43% dei rispondenti). Al secondo posto vi è proprio la lotta al cambiamento climatico e la tutela ambientale, con il 39% dei rispondenti che la indica tra le 3 priorità principali.