Pozzuoli: aggredito chirurgo dopo aver dato la notizia del decesso

A Pozzuoli un chirurgo é stato aggredito dopo aver dato la notizia del decesso del paziente

Tra il 24 ed il 25 febbraio, presso l’ospedale di Pozzuoli, un chirurgo è stato aggredito dopo aver dato la notizia del decesso del paziente. La notizia è stata pubblicata sulla pagina Facebook “Nessuno tocchi Ippocrate“. L’episodio è accaduto presso l’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli nella notte tra il 24 ed il 25 febbraio. Purtroppo il paziente non ce l’ha fatta ed il medico, dopo aver comunicato la tragica notizia ai familiari del defunto, è stato aggredito.

Siamo in presenza della quinta aggressione del 2023 nella Asl Napoli 2 nord, a fronte di 13 eventi violenti totali registrati tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio anno.

Il commento del deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

“Nonostante l’allarme lanciato da anni, continuano a registrarsi aggressioni e atti di violenza all’interno delle strutture sanitarie ed il personale medico è sempre più spaventato e scoraggiato ed ha perso fiducia nelle istituzioni. Era stata annunciata la presenza fissa delle forze dell’ordine nei pronto soccorso.” Queste le parole del deputato Francesco Emilio Borrelli che prosegue lamentando una situazione che non si può più tollerare. “Ma quando arriveranno realmente e in maniera stabile e strutturata? Ci sono strutture, come quella del Pellegrini di Napoli, dove le violenze sono diventate una costante, dove addirittura si è sparato. Basta annunciare e proclamare, bisogna fare”.

All’ospedale Pellegrini un presidio di Polizia

E’ di pochi giorni fa la notizia: all’ospedale Pellegrini apre un presidio di Polizia per tutelare tutto il personale sanitario. Dopo le numerose richieste, da parte di tutto il personale medico ed infermieristico, finalmente il corpo Polizia sarà presente nel presidio ospedaliero. Da tempo ormai si verificano atti di violenza nei confronti di medici ed infermieri, da parte di familiari di pazienti che arrivano con ambulanza o che sono ricoverati in reparto. Violenze che il personale non era più disposto a tollerare. Il personale sanitario alla grande notizia ha esclamato: “Finalmente saremo al sicuro”.