Portici: rissa in via Melina, arrestate 3 persone
Rissa in via Melina a Portici, arrestate dai carabinieri 3 persone
Rissa in via Melina a Portici, arrestate dai carabinieri 3 persone, per rissa lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Il comunicato stampa giunto in redazione riporta i nomi dei tre uomini.
Si tratta di Silvano Scognamiglio, Francesco Cerulli e Luigi Miranda, sorpresi in viale II Melina ad azzuffarsi. Non è chiaro il motivo che ha innescato la violenza ma i 3 hanno continuato a colpirsi anche durante l’intervento dei militari.
Grazie al supporto di una pattuglia della sezione radiomobile di Torre del Greco, i 3 sono stati bloccati e arrestati.
Tutti sono stati portati all’ospedale del mare: Cerulli è stato ritenuto guaribile in 3 giorni per traumi al torace, Scognamiglio in 10. Per lui una frattura al naso e vari traumi ed escoriazioni.
Sono ora ai domiciliari, in attesa di giudizio.
Cosa fare e cosa non fare se si é in presenza di una lite in strada
Non dovresti mai provare a usare la violenza per risolvere un problema con altre persone per strada. Questo é quanto consiglia il sito Difesa sicura. Per prima cosa, dovresti tentare di stemperare a parole la situazione e le eventuali incomprensioni. Tuttavia, se ti trovi con le spalle al muro e sei costretto a difenderti, è importante conoscere le tattiche più semplici delle risse da strada, in modo da rimanere al sicuro ed emergere. Se cerchi di evitare gli scontri, impari a difenderti, utilizza le tecniche e le strategie appropriate per sconfiggere il tuo avversario, riuscirai a evitare i pericoli e a sentirti sicuro di te se capiti in un alterco con più persone violente.
Pensa sempre alla tua sicurezza
- Anche se non hai la possibilità di decidere dove si scatena una rissa, puoi comunque migliorare le probabilità di uscire incolume se sei costretto a difenderti. Non lottare in mezzo alla strada, sui marciapiedi duri, sul cemento o dove sono presenti spigoli appuntiti o duri, come gradini di cemento.
- Se l’aggressore tira fuori un’arma, come un coltello o un tubo di metallo, scappa.
- Se vieni rapinato con un’arma da fuoco, dai all’altra persona tutto quello che vuole, in modo da non rischiare ferite gravi o il decesso.
- In alcuni casi ricorrere all’autodifesa e pensare alla propria sopravvivenza significa subire la violenza di un’altra persona.