Pensione per le casalinghe anche nel 2025

Pensione per le casalinghe

Pensione per le casalinghe anche nel 2025, ovvero per chi si dedica interamente alle attività domestiche senza un lavoro retribuito, è previsto un sistema previdenziale pensato appositamente per loro.

Si tratta del Fondo Casalinghe, un fondo previdenziale speciale che consente di accumulare contributi e, con il tempo, di avere diritto a una pensione una volta raggiunta l’età prevista dalla normativa.

Questo fondo, come riportato da Economiafinanzaonline.it, offre una possibilità di sicurezza per chi svolge un lavoro essenziale, ma spesso poco riconosciuto, come quello della cura della casa e della famiglia.

Chiunque si dedichi esclusivamente alle attività domestiche, senza ricevere un reddito da un altro impiego e senza aver versato contributi ad altre gestioni previdenziali, può infatti iscriversi al Fondo Casalinghe.

Adesione alle persone tra 16 e 65 anni

L’adesione è aperta a tutte le persone di età compresa tra i 16 e i 65 anni, e per maturare il diritto alla pensione sarà necessario versare contributi per almeno cinque anni.

I contributi richiesti sono contenuti: 310 euro annui, pari a circa 26 euro al mese. Questo sistema, seppur modesto, rappresenta una vera e propria opportunità di risparmio per il futuro.

Va però sottolineato che i contributi versati al Fondo Casalinghe non possono essere cumulati con altre pensioni né essere ricongiunti ad altri versamenti previdenziali.

È una scelta di chi vuole garantire a sé stessa una pensione senza l’intenzione di combinare il proprio versamento con altri tipi di pensioni già in corso.

Ma cosa accade se una persona non ha mai versato contributi durante la propria vita? Anche in questo caso, esiste una soluzione.

È possibile, infatti, ricevere un assegno sociale al compimento del 67esimo anno di età, ma solo se vengono rispettati

determinati requisiti di reddito e cittadinanza.

L’importo previsto per l’assegno sociale è di 538,68 euro al mese

Nel 2025, l’importo previsto per l’assegno sociale è di 538,68 euro al mese, erogato su tredici mensilità.

Una cifra che, pur non essendo elevata, può fare la differenza per chi si trova in difficoltà economica.

Chi supera i 70 anni, invece, può ricevere una somma maggiore: 739,83 euro mensili.

Il Fondo Casalinghe, così come l’assegno sociale, rappresentano forme di tutela che riconoscono l’importanza del lavoro domestico e cercano di garantire un minimo di sicurezza economica anche a chi, per scelta o necessità, non ha un impiego retribuito.

È un passo importante verso una maggiore equità e valorizzazione di un lavoro che, pur non vedendosi riconosciuti salari,

è fondamentale per la gestione della vita quotidiana di milioni di famiglie.

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