Pareggio al Meazza: 1-1 tra Inter e Napoli con gli azzurri che restano soli al comando

Antonio Conte

Inter-Napoli: sfida al vertice tra i campioni d’Italia e la capolista

Big match della serie A stasera alle 20.45, il Napoli sbarca nuovamente al Meazza questa volta per sfidare i campioni d’Italia dell’Inter. Gli azzurri si presentano con un punto di vantaggio sui nerazzurri grazie al brillante cammino effettuato fino allo stop casalingo di domenica scorsa con l’Atalante. Conte ripresenta lo stesso undici schierato contro gli orobici. Il tecnico leccese torna per la prima volta a Milano da ex dopo lo scudetto conquistato cinque anni fa. Tra le altre curiosità della gara, il ritorno di Lukaku davanti ai suoi ex tifosi dopo le esperienze di odio e amore degli scorsi anni.  Il Belga si aggiunge agli altri due ex dell’incontro che sono Politano e Zielinski.

Arbitro dell’incontro sarà il sig Mariani

La gara inizia con l’Inter che prende subito il controllo del gioco con un possesso che tiene costantemente gli avversari sotto pressione. Per vedere il primo tiro in porta, bisogna attendere il 14esimo ma è degli azzurri con una conclusione di Kvara. Il tiro del georgiano non è, però, impegnativo ed è di facile presa per il portiere di casa. Al 22esimo c’è un corner per il Napoli, dalla bandierina va Kvara che mette al centro un cross sul quale si avventa Rrahmani  il cui tiro si trasforma in un preciso assist per McTominay che devia in rete.

GOAL e 1-0 per il Napoli!

Ora la gara prende una piega diversa con l’Inter che deve assolutamente organizzare la propria reazione per provare a riagguantare quanto prima il pareggio. La situazione non risulta però di facile attuazione in quanto la squadra azzurra non sembra avere alcuna intenzione di offrire il fianco agli avversari. Per vedere, infatti, la prima conclusione degna di nota per gli uomini di Inzaghi è al 40esimo ma Meret risponde con prontezza al tiro di Acerbi. La conclusione del difensore nerazzurro è solo il preludio al pareggio dei campioni d’Italia, al 43esimo, infatti, Calhanoglu scocca un grande tiro da fuori area che piega le mani al portiere azzurro e finisce in rete. Ormai siamo al termine del primo tempo; l’arbitro Mariani concede un solo minuto di recupero che non sortisce alcun cambiamento.

Inter e Napoli vanno negli spogliatoi con il risultato di 1-1

al ritorno in campo non si contano sostituzioni da parte di entrambe le compagini in campo. Il match parte subito in maniera grintosa con gli azzurri che partono l’attacco e con i nerazzurri che sfruttano dei veloci contropiede. Al 51esimo un improvviso tiro di Di Marco finisce al lato di un pelo della porta difesa da Meret. Nel frattempo c’è preoccupazione per Buongiorno che aveva subito un pestone nell’azione precedente. Per fortuna il forte numero 4 partenopeo torna in campo per proseguire una gara finora impeccabile. Al 57esimo è proprio l’ex Torino a scongiurare una pericolosa azione di Thuram.

Al 60esimo si rivede in campo Lobotka che sostituisce Gilmour

è la prima gara per il regista slovacco dopo l’infortunio che l’ha tenuto fuori per oltre un mese. Al 67esimo c’è una conclusione ravvicinata di Di Marco alla quale Meret si oppone con un intervento d’istinto. Al 71esimo c’è un fallo di Anguissa su  in area e Mariani fischia un calcio di rigore per l’Inter che il Var conferma nonostante le forti proteste dei calciatori azzurri

. Sul dischetto va l’autore del pareggio Calhanoglu, che questa volta sbaglia colpendo il palo. Nulla di fatto è sempre 1-1  tra Inter e Napoli. Al 77esimo ci pensa Meret a deviare un bel tiro di Barella dal limite dell’area. Nel frattempo Simeone subentra ad un fischiatissimo Lukaku. Una ventata di freschezza e velocità per gli uomini di Conte. All’83esimo entra Ngonge ed esce uno spento Politano.

Saranno  4 i minuti di recupero concesso dall’arbitro Mariani prima del triplice fischio finale

Non ci sono azioni rilevanti nei minuti di extra time tranne un tiro al volo di Simeone che finisce alto sulla traversa. Il match tra Inter e Napoli si conclude con il risultato di 1-1. Gli azzurri restano primi ma le distanze si accorciano e le inseguitrici aumentano

 

Dallo Stadio Giuseppe Meazza di Milano è Tutto a Voi la Linea

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