Papa emerito Benedetto XVI, restano gravi le sue condizioni di salute

Papa emerito Benedetto VXI, restano gravi le sue condizioni di salute peggiorate già nei primi giorni di dicembre

Il Papa emerito Bendetto XVI preoccupa il mondo, le sue condizioni di salute erano peggiorate già nei primi di dicembre e restano gravi. Ne da notizia il monastero Mater Ecclesiae dove Ratzinger risiede in ritiro già da 9 anni. Lo stesso Papa Francesco ha diffuso la notizia ai fedeli all’udienza generale. Secondo quanto riportato dal TGCOM24 Ratzinger è da diverso tempo che non parla più a causa di un problema alle corde vocali. A Natale le sue condizioni erano già gravi ma stabili, infatti il suo segretario monsignor George Gaenswein, che gli è sempre accanto, aveva deciso di allontanarsi per 4 giorni per andare dai familiari in occasione del Natale. Purtroppo le condizioni sono peggiorate all’improvviso ed il segretario è stato costretto a rientrare. La vita di Papa emerito Benedetto XVI è ormai appesa ad un filo di speranza.

Le parole di Papa Francesco

Secondo un servizio stampa esterno, presso la Basilica di S.Pietro, mandato in onda nel programma televisivo Tagadà, Papa Francesco ieri mattina 28 dicembre 2022, nell’aula Paolo VI, ha chiesto una preghiera speciale per il Papa emerito Benedetto XVI. Facendo riferimento alle sue condizioni di salute e dicendo che è molto ammalato, ha chiesto di ricordarlo chiedendo al Signore che lo consoli e lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa fino alla fine. Queste le sue parole. Al termine dell’udienza, Papa Francesco si è recato al monastero Mater Ecclesiae.

Note sul Papa emerito Benedetto XVI

Papa Benedetto XVI è il papa emerito della Chiesa cattolica. È stato il 265° papa e vescovo di Roma, 7º sovrano dello Stato della Città del Vaticano, Teologo è stato anche il settimo pontefice tedesco nella storia della Chiesa cattolica. Nel concistoro ordinario dell’11 febbraio 2013 ha annunciato la sua rinuncia «al ministero di vescovo di Roma, successore di san Pietro», con decorrenza della sede vacante dalle 20:00 del 28 dello stesso mese. Da quel momento il suo titolo è diventato sommo pontefice emerito o papa emerito, mentre il suo trattamento è rimasto quello di Sua Santità. È stato l’ottavo pontefice a rinunciare al ministero petrino, se si considerano unicamente i casi dei papi di cui si hanno fonti storiche certe o molto attendibili: Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI, Celestino V e Gregorio XII. Al soglio pontificio gli è succeduto papa Francesco, eletto al quinto scrutinio il 13 marzo 2013 durante il conclave tenutosi nello stesso anno.