Il Santo Padre avrebbe accusato un affaticamento respiratorio ma le analisi cliniche effettuate , avrebbero escluso problemi cardiaci. Anche la Tac, per valutare la situazione dei bronchi, avrebbe dato esito negativo.

Non era la prima volta che il Papa accusava difficoltà respiratorie, rende noto la Sala Stampa della Santa Sede.Dagli esami più specialistici è emersa comunque un’infezione respiratoria  (esclusa l’infezione da Covid 19). Quindi Bergoglio dovrà trattenersi in ospedale per alcuni giorni per seguire l’opportuna terapia medica.

Annullati gli impegni del Pontefice

Bergoglio aveva in agenda un’intervista per ieri, ma è stata annullata. Cancellate anche le udienze previste per oggi e domani. In questo momento si trova nell’appartamento al decimo piano del Gemelli, lo stesso in cui trascorse la degenza dopo l’intervento subito nel luglio  2021, e in precedenza utilizzato più volte anche da Giovanni Paolo II. Il suo staff ha già preparato tutto per la degenza in ospedale.

Insomma, al momento nessun allarme. Papa Francesco ha 86 anni e tanti piccoli problemi di salute. Lui ha già comunicato, in passato, di avere firmato in bianco e consegnato la rinuncia al pontificato, in caso di impedimenti fisici gravi e permanenti.

In ambienti vaticani la sensazione è che Bergoglio non abbia alcuna intenzione di lasciare a breve, tuttavia ciò che emerge, e che va rimarcato, è un atteggiamento teso alla “normalizzazione” della figura del papato, superando l’epoca in cui Giovanni Paolo II trasformò la sua lunga malattia in una testimonianza di fede fino all’ultimo respiro.

Domenica è prevista la celebrazione nella Domenica delle Palme poi, la prossima settimana si entrerà nel vivo del Triduo Pasquale con le celebrazioni da giovedì, e la Via Crucis al Colosseo la sera del Venerdì Santo. Al momento il Vaticano si è limitato a dire che “si è fatto spazio nell’agenda del Papa perché i controlli possano proseguire per il tempo necessario”. Le celebrazioni del Pontefice  sono in dubbio. Non si esclude che possa scattare un piano B per consentire a Francesco di riprendersi al meglio. Si capirà nei prossimi giorni.

“La Chiesa di Roma esprime tutto il proprio affetto e la propria vicinanza al suo Vescovo Papa Francesco, e assicura la preghiera incessante, ancor più forte in questo momento di difficoltà, augurandogli una pronta guarigione” . Questo il messaggio di vicinanza e preghiera della diocesi di Roma .

Restiamo in vigile attesa e preghiamo affinché Papa Francesco, in previsione della Santa Pasqua, si rimetta e possa celebrare la santa messa.