A Palermo le fiamme avvolgono una bara durante gli incendi che si sono verificati in questi giorni e che hanno devastato intere città. La tragedia é avvenuta mentre era in corso una veglia funebre. Le fiamme che stanno divorando Palermo non hanno risparmiato la bara di un defunto tra lo sgomento dei presenti.
Una palazzina è stata divorata dalle fiamme in largo delle Petralie, nel quartiere Borgo Nuovo a Palermo, in quel giorno numerosi incendi stavano devastando la città. In quel momento, un gruppo di persone erano riunite in preghiera attorno alla salma di un uomo anziano, deceduto in ospedale nei giorni scorsi, e riportato a casa per la veglia funebre.
Due persone che risiedevano all’interno sono riuscite a mettersi in salvo, ma per la salma non c’è stato nulla da fare. In un video di pochissimi secondi, diventato virale, si vede un giovane scappare dall’immobile andato a fuoco e poi si sente una donna urlare. Tanto fumo, detriti e fiamme altissime. Il rogo in pochi minuti ha divorato ogni cosa al suo passaggio, alimentato anche dal forte vento di scirocco. L’incendio ha interessato l’intera palazzina dichiarata subito dopo inagibile dagli stessi Vigili del Fuoco giunti sul posto. La bara, insieme al resto della palazzina, è stata completamente avvolta dal fuoco; oggi rimane una macchia nera sulla facciata. “Qualcosa di drammatico, qualcosa che a raccontarlo spezza il cuore”, racconta un residente del luogo.
Le case sono state abbandonate da chi è riuscito a scappare. I residenti da tre giorni non possono accedere alle loro case e non sanno quando e se potranno tornare nei loro appartamenti . Le fiamme, partite dalle colline di fronte il quartiere, hanno devastato boschi, zone collinari, parchi e centri abitati. A Borgonuovo ci sono scene di guerra, con auto completamente avvolte dalle fiamme, magazzini distrutti e alcune palazzine interessate dalle fiamme. “Le fiamme ci hanno avvolto in pochissimo tempo – raccontano alcuni residenti – è successo tutto nel giro di pochissimi minuti. Non abbiamo visto nulla, se non tanto fumo e fiamme altissime”.
Secondo il report elaborato dal Corpo forestale della Regione, i roghi in Sicilia sono stati 338. Incendi che hanno visto impiegati 4.585 uomini e donne tra personale in divisa e lavoratori forestali, con 748 mezzi antincendio utilizzati. Ventisei gli interventi di velivoli nazionali e 53 quelli degli elicotteri regionali, con oltre 1.300 lanci. Attualmente, la superficie boscata incendiata è di 693 ettari, quella non boscata di 3 mila ettari. Altre 18 mila operai sono stati messi in campo dal dipartimento dello Sviluppo rurale per la pulizia dei boschi e a presidio e supporto delle attività del Corpo forestale.
I danni ammontano a 60 milioni di euro ai quali vanno aggiunti oltre 200 milioni di euro, quantificati dagli Ispettorati provinciali dell’Agricoltura, per l’eccezionale ondata di calore e gli altri danni, in fase di determinazione, per la distruzione di produzioni e strutture agricole a seguito degli incendi. (Fanpage)
Mostra Scambio Caserta: all’A1Expò auto, moto e ricambi d’epoca in vetrina. Nel museo dell’A1Expò si…
Magiche Note-Esce domani il nuovo album di Mina!-La consueta rubrica sulle novità discograficheEsce domani il…
Il fascino del libro-Robert Harris:Precipizio-La consueta rubrica sulle novità letterarie Robert Harris:Precipizio- Romanzo molto scorrevole…
Focus Azzurro-Napoli:Roma-Il Napoli vuole rimanere Primo!- La consueta rubrica sulle novità in Casa Napoli Napoli:Roma-Il…
Il fascino del libro-Benjamin Stevenson:Tutti hanno dei segreti a Natale-La consueta rubrica sulle novità letterarie…
La stoccata-Elezioni Regionali: Doppietta storica per Centrosinistra!-La consueta rubrica sulla Politica Italiana Doppietta storica per…