Osimhen saluta Napoli e gli azzurri l’Europa: 0-0 con il Lecce tra i fischi del Maradona
Napoli Lecce: ultima di campionato e ultima chance europea per gli azzurri
Napoli ospita il Lecce nell’ultima giornata del campionato di serie A 2023/24. È una partita che ha un significato soltanto per gli azzurri che sono appesi all’ultima speranza di agganciare un posto in Europa. Come è noto non dipenderà solo dall’esito di questo incontro ma del contemporaneo match che si disputa a Bergamo tra i neo vincitori dell’Europa Leaugue e il Torino di Juric. I granata sono avanti di una posizione rispetto ai partenopei. Mr. Calzona schiera una formazione già vista varie volte sotto la sua gestione con sole due vere eccezioni: Ostigard al posto di Rrahmani e Simeone inizialmente preferito ad Osimhen. Il centravanti nigeriano non è ancora completamente guarito dall’ultimo infortunio. Arbitra l’incontro il sig. Dionisi
dopo tre minuti di gioco c’è il primo calcio d’angolo per gli azzurri che però non sortisce alcun effetto. Il Lecce, però, non sembra voler fare la parte della vittima sacrificale e, all’ottavo, scheggia il palo alla sinistra di Meret con un bel tiro di Dorgu. All’11esimo è invece Politano a sfiorare la porta pugliese con una conclusione da fuori area. Passano otto minuti e tocca a Simeone provare la conclusione che, però, non ha miglior sorte del suo compagno di reparto.
Entrambe le squadre sembrano non incidere molto sull’andamento della gara
Dopo quarantacinque minuti di gioco, infatti, non c’è stato ancora un tiro nello specchio della porta sia del Napoli che del Lecce. La prima frazione di gioco è stata così anonima che non c’è stato neanche un minuto di recupero. Alla fine del primo tempo il risultato è fermo sullo 0-0.
Inizia la ripresa e ci sono subito due cambi per gli azzurri: fuori Simeone e Politano e dentro Raspadori e Ngonge. Nel frattempo il Torino perde 2-0 a Bergamo è una vittoria azzurra significherebbe decimo posto è ancora una chance per accedere alla conference leaugue. Al 48esimo si presenta Ngonge con un tiro da fuori che costringe Falcone ad un bell’intervento e conseguente calcio d’angolo. Dopo tre minuti ci sono altre due nelle conclusioni dei padroni di casa con Kvara ma altrettanto imprecise. Sicuramente è un Napoli con un maggior piglio. Al 52esimo ancora il Napoli con Cajuste sfiora il goal: il bel tiro dell’olandese finisce sul palo della porta leccese. Trascorrono altri due minuti e ci prova anche Raspadori con un tiro che finisce alto.
Il Napoli sembra aver decisamente cambiato passo e costringe il Lecce ad effettuare due cambi
Ancora Kvara al 56esimo, ci prova con un tiro cross dalla sinistra che si spegne tra le braccia dell’estremo difensore leccese. Qualche minuto di relax e poi, ancora Ngonge, dal limite dell’ area scaglia un bolide che si stampa sotto la traversa. Siamo al 62esimo. Dopo due minuti è il momento di Victor Osimhen che subentra a Cajuste. Il Napoli è ora in campo con 4 attaccanti, palese segnale del tentativo di mr, Calzona di tentare il tutto per tutto. Al 70esimo Oliveira tira a colpo sicuro ma trova un eroico Baschirotto che, sulla linea, respinge la conclusione del numero 17 azzurro.
Nel frattempo il Torino perde 3-0 a Bergamo
A questo punto un goal tiene lontano gli azzurri dall’ultima possibilità di giocarsi un posto in Europa in attesa della finale di Atene della Fiorentina. Ma All’82esimo è il Lecce a sfiorare il vantaggio con Oudin. Dopo tre minuti ci prova Raspadori a centrare il bersaglio ma la sua conclusione è debole e si spegne tra le braccia di Falcone.
sono 5 i minuti di recupero decretati dall’arbitro prima del triplice fischio ma non sortiscono alcun cambiamento e la gara termina con il risultato di 0-0
Dallo Stadio Diego Armando Maradona è Tutto a Voi la Linea