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Non è “miracolo a Milano”, il Napoli è la capolista e se ne va: 2-0 al Milan con reti di Lukaku e Kvara

Milan- Napoli accendono le luci di San Siro

Il Napoli si presenta al Meazza da capolista solitaria  a sorpresa per sfidare il Milan di Fonseca. Gli azzurri sono reduci da quattro vittorie consecutive e non intendono fermarsi. La formazione schierata dal tecnico leccese è quella dei titolatissimi ad Eccetto dell’infortunato Lobotka. Arbitro dell’incontro sarà il sig Colombo.

L’inizio dell’incontro è subito pirotecnico 

Non passano neanche cinque minuti e gli azzurri passano in vantaggio: la sblocca Lukaku su un perfetto assist di Anguissa. GOAL e 1-0 per il Napoli! Gli uomini di Conte avevano dato da subito l’impressione di voler imporre il proprio gioco con un inizio aggressivo. Oltre al preciso passaggio del camerunense c’è da sottolineare la forza fisica del Belga nel difendere la palla e la precisione chirurgica  nella conclusione che ha bucato Maignan. Sicuramente ora la gara prenderà un’impronta diversa con i padroni di casa che tenteranno subito di ristabilire la parità. Al 17esimo, infatti il Milan sfiora il pareggio grazie ad un tiro di Musah  che sfrutta un errore di Di Lorenzo. Per fortuna la conclusione del numero 80 rossonero finisce di poco al lato. Al 20esimo ci prova Okafor ma un attento Meret devia in calcio d’angolo.

È un buon momento per il Milan che guadagna metri stringendo i partenopei nella propria metà campo.

Al 27esimo ancora Meret con una tempestiva uscita sbroglia una situazione complicata nell’area azzurra generata da quello che è forse il primo vero errore di Buongiorno in questo campionato. Gli uomini di Conte non sembrano riuscire a reagire al forsennato pressing dei milanisti. Al 35esimo una doppia conclusione di Politano mettono in seria difficoltà la difesa di casa. Anche in questo caso la retroguardia rossonera non è sembrata impeccabile. Dopo due minuti è la volta di McTominay a provare a sorprendere Maignan ma la sua conclusione è facile presa per il portiere francese. Siamo a fine primo tempo è sembra esserci il primo momento di quiete da quando è iniziata la gara. Invece al 42esimo c’è un guizzo di Kvara dalla sinistra che converge al centro e con una rasoiata trafigge per la seconda volta il numero 16 rossonero. GOAL e 2-0 per il NAPOLI!

l’arbitro Colombo concede un solo minuto di recupero prima di mandare Milan e Napoli negli spogliatoi

Al ritorno in campo non ci sono novità per le formazioni e quindi si ripartirà dagli stessi 22 dei primi 45 minuti. Purtroppo l’inizio è traumatico per gli azzurri: al 46esimo il Milan pareggia con un gran colpo di testa di Morata. L’arbitro convalida ma la VAR interviene e annulla per fuorigioco. Nulla di fatto ma un brutto segnale per gli uomini di Conte. Anche in questo caso c’è stata una incertezza di Buongiorno ad aprire la strada del goal all’attaccante spagnolo. Al 55esimo si rivede il Napoli con una bella verticalizzazione ma Lukaku manda alto sulla traversa. Ci sono i primi cambi nel Milan al 63esimo, con Leao e Pulisic che subentrano rispettivamente a Okafor ed Emerson. Il primo cambio voluto da Conte è al 68esimo con l’arcigno Mazzocchi che sostituisce un sempre generoso Politano. Palese l’intenzione del mister ex Juve e Inter, di voler frenare le iniziative rossonere vista anche le caratteristiche di Leao e Pulisic. Al 73esimo c’è il primo cartellino giallo della gara ed è per Oliveira, finora il migliore in campo per gli azzurri. Dopo otto minuti, anche gli altri due protagonisti del triplette azzurro, lasciano spazio a Neres e Simeone. Forze fresche e veloci anche per l’attacco della capolista. Al 79esimo un bel diagonale di Anguissa dalla destra per poco non fa 3-0 tra il rammarico del numero 90 partenopeo e di Conte.

È molto probabile che gli azzurri si baseranno sempre più sulle ripartenze per mettere definitivamente sotto scacco la difesa del Milan

Siamo entrati negli ultimi due minuti di gioco e lo scorrere del cronometro è sempre più dalla parte dei partenopei . Ma il Milan non ci sta e all’83esimo, ci prova Leao con un tiro potentissimo che trova sulla sua strada un ottimo Meret che devia in calcio d’angolo.

Saranno cinque i minuti di recupero prima del triplice fischio finale 

L’esito della gara non cambia. C’è lo spazio anche per la passerella per Oliveira e Gilmour a favore di Zerbin e Folourousho Il Napoli batte il Milan 2-0 ed è sempre più capolista solitaria della serie A!

 

Dallo Stadio Giuseppe Meazza di Milano è Tutto, a Voi la Linea

 

Francesco Lupini

giornalista pubblicista

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