Napoli, intorno alle 2.30 di ieri 26 febbraio è scoppiato un grosso incendio al Maschio Angioino, mandando in fumo locali e documenti. Il Maschio Angioino o Castel Nuovo, è il simbolo della città di Napoli che domina piazza Municipio. Secondo quanto riportato su fanpage.it nella notte di ieri é scoppiato un enorme incendio, le fiamme hanno invaso dei locali comunali che si trovano all’interno della Torre dell’Oro. All’interno vi erano custoditi dei documenti, che sono stati in parte danneggiati o distrutti dal fuoco. Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco, la polizia locale, i carabinieri e la Polizia di Stato che ha avviato le indagini. I locali sono stati sequestrati. Per il Comune, l’incendio sarebbe di matrice dolosa.
Sul posto sono arrivati subito i pompieri che sono riusciti prontamente a domare le fiamme. Sono entrati all’interno della torre invasa dalle fiamme, sono poi riusciti a domare completamente il rogo in circa 2 ore, attorno alle 4,30. Avvertito subito anche il sindaco Gaetano Manfredi. Mentre era in corso l’incendio, un cassonetto posto davanti al Palazzo Reale è stato incendiato. Sono in corso le indagini per capire se tra i due episodi c’è un collegamento.
L’area interessata dal grosso incendio e che si trova lateralmente all’ingresso principale, é stata posta sotto sequestro. Sono subito scattate le indagini per risalire ai colpevoli, in quanto si teme che il gesto sia di origine dolosa. Nella mattinata di ieri sono giunti sul posto per le verifiche, l’assessore al Turismo Teresa Armato e il coordinatore delle politiche culturali Sergio Locoratolo. Questa mattina il museo civico di Castel Nuovo resterà regolarmente aperto al pubblico.
Castel Nuovo, chiamato anche Maschio Angioino o Mastio Angioino, è uno storico castello medievale e rinascimentale, nonché uno dei simboli della città di Napoli.
Il castello domina la scenografica piazza Municipio ed è sede della Società napoletana di storia patria e del comitato di Napoli dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, ospitato nei locali della SNSP. Nel complesso è situato anche il Museo civico, cui appartengono la cappella Palatina e i percorsi museali del primo e secondo piano. La Fondazione Valenzi vi ha la sua sede di rappresentanza, inaugurata il 15 novembre 2009 dall’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed altre autorità, nell’ambito della celebrazione dei cento anni dalla nascita di Maurizio Valenzi.
Per conoscere la storia del castello clicca sul nome qui Maschio Angioino.
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