Il Napoli torna in campo al Maradona contro il Sassuolo a meno di 72 ore dalla vittoriosa gara contro gli scozzesi dei Rangers in Champions Leaugue.
Gli azzurri scendono in campo con la formazione tipo che ripropone a centrocampo il trio magico Zielinski- Anguissa e il “metronomo” della squadra Lobotka. In attacco si rivede Osimhen coadiuvato sulle fasce da Lozano a destra e Kvara a sinistra. Dopo soli tre minuti di gioco il Georgiano invita Osimhen in area con un passaggio preciso. Il nigeriano non si fa pregare due volte: controlla e mette la palla in rete! GOAL!!! Passano altri dieci minuti di assedio degli azzurri che però non concretizzano il grande lavoro prodotto. Al quindicesimo rischia il pareggio con un bel tiro di Pinamonti finito di poco al lato della porta custodita da Alex Meret. Trascorrono altri 4 minuti e Osimhen raddoppia ancora su assist di kvara sempre dalla insolita posizione di esterno destro. Si susseguono azioni su entrambi i fronti con gli emiliani che non si rassegnano al ruolo di agnello sacrificale di turno. Meret, infatti, si farà notare per alcuni interventi degni di nota. Al 36esimo un’altra azione magistrale sull’asse Mario Rui -kvara, che porta direttamente in porta il talento Georgiano. GOAL! Altre spumeggianti azioni si susseguono fino al 45esimo ma il risultato resta invariato.
il Napoli scende in campo nella ripresa con la stessa formazione dei primi 45 minuti di gioco, per gli ospiti, invece, Taorè prende il posto di Ceide. I primi dieci minuti della ripresa scorrono sempre a ritmi alti e infatti, al 56esimo, Spalletti effettua i primi due cambi: Ndombele e Elmas per Anguissa e Zielinski. Si ripropone il centrocampo che ha giocato molto bene contro gli scozzesi in coppa. Il numero 91 si presenta con tecnica e agonismo e sfiora subito la rete con un tiro di poco fuori dalla porta difesa da Consigli. Comunque il Sassuolo gioca bene, si ripropone con un buon gioco e senza timore reverenziale nonostante i tre goal di scarto. Al 77esimo Victor Osimhen scippa letteralmente la sfera dai piedi dei difensori emiliani e si porta il “pallone a casa” segnando il terzo goal personale e il quarto per gli azzurri. Con questa rete il centravanti napoletano sale al primo posto della classifica dei cannonieri con 7 goal realizzati. All’83esimo, per un brutto fallo su Demme che è subentrato a Lobotka, seconda ammonizione per Lauriente che torna anzitempo sotto la doccia. All’87esimo una spettacolare azione di Zanoli, entrato al posto di Di Lorenzo, finisce di poco al lato della porta di Consigli. La gara finisce qui.
Dallo Stadio Armando Maradona è tutto a Voi la linea
💙💙💙FNS💙💙💙
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