Napoli, si trova al Vomero la pizzeria che quest’oggi per festeggiare l’8 marzo, offrirà pizza gratis a tutte le donne. La pizzeria si chiama “Errico Porzio” e si trova precisamente in via Scarlatti al Vomero. Dopo aver concluso i lavori dedicati all’ampliamento dei locali, la pizzeria si prepara quest’oggi al grande evento, festeggiando la donna ed offrendo una pizza gratis a tutte coloro che si accomoderanno nel locale. Secondo quanto riportato su Vesuviolive.it, il locale partirà con la pizza gratis alle ore 19. I 3 forni di cui uno dedicato alla pizza senza glutine, lavoreranno senza sosta.
Errico Porzio ha deciso di omaggiare le donne con il suo famoso “Ccà se magna e nun se pava”, la celebre frase legata al ricordo di Andrea, il giovane pizzaiolo che soltanto pochi mesi fa si è tolto la vita. Anche nella sede che aprirà sul lungomare di Napoli, il celebre maestro pizzaiolo partenopeo ha voluto realizzare una sala che riprende quel motto. La zona dalla celebre frase verrà riservata solo alle persone bisognose che potranno pranzare o cenare a prezzi irrisori.
”L’Arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano” è stata riconosciuta come parte del patrimonio culturale dell’umanità. Trasmesso di generazione in generazione e continuamente ricreato, é in grado di fornire alla comunità un senso di identità e continuità. Promuove inoltre il rispetto per la diversità culturale e la creatività umana, secondo i criteri previsti dalla Convenzione Unesco del 2003. Si tratta di una pratica culinaria che comprende varie fasi, tra le quali la preparazione dell’impasto, un movimento rotatorio fatto dal pizzaiolo e la cottura nel forno a legna. Questa onoreficenza non fa altro che accrescere sempre di più la notorietà della pizza in tutto il mondo.
La moglie di Biden, il presidente degli Stati Uniti, durante uno scalo a Napoli, si fa portare in aereo 19 pizze prima di ripartire per Washington. La vera pizza napoletana non ha eguali.
In programma per oggi, 8 marzo 2023, c’è anche l’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede l’ingresso libero nei musei e parchi archeologici statali. Tra i siti campani che hanno aderito all’iniziativa ci sono, tra gli altri, la Reggia di Caserta e gli Scavi Archeologici di Ercolano.
La storia della festa delle donne risale ai primi del Novecento. Per molti anni l’origine dell’8 marzo si è fatta risalite a una tragedia accaduta nel 1908, quando le operaie dell’industria tessile Cotton di New York, rimasero uccise da un incendio. I fatti che hanno realmente portato all’istituzione della festa della donna sono in realtà più legati alla rivendicazione dei diritti delle donne, tra i quali il diritto di voto. Questa giornata è infatti dedicata al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile, dunque è più corretto parlare di Giornata internazionale della donna.
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