Al Maradona alle ore 21 è di scena Napoli contro Eintracht. Le due squadre si giocano l’accesso ai quarti dopo il 2-0 dell’andata a favore dei partenopei. Napoletani e tedeschi di Francoforte scendono in campo mentre nel centro cittadino si sono verificati gravi scontri tra i tifosi .
È sempre difficile raccontare un evento sportivo dopo episodi di cronaca così gravi ed importanti
Gli azzurri si presentano con il recuperato Meret che ha superato i problemi al polso mentre Mario Rui si rimpossessa della fascia sinistra al posto di Oliveira. In attacco il trio che ha brillantemente battuto l’Atalanta sabato scorso con Politano esterno destro. Il Napoli parte subito in maniera arrembante e, dopo solo un minuto, impegna il portiere tedesco con un tiro di Matteo Politano. Ed è già calcio d’angolo! L’Eintracht è comunque partito bene e non sembra essere venuto nel capoluogo partenopeo per ammirare i monumenti. La partita scorre senza grossi sbalzi ed è giocata prevalentemente a centrocampo. Al 18esimo Kvara, dopo una bella azione personale, impegna il portiere tedesco che si rifugia in calcio d’angolo. Al 31esimo c’è il secondo giallo per l’Eintracht: si tratta di Lenz dopo quello di Dicka soli 5 minuti prima.
ma gli azzurri la giocano con grande intelligenza tattica, dosando bene le energie senza lasciarsi prendere dalla smania di fare goal a tutti i costi. Ricordiamo che gli azzurri hanno due risultati e “mezzo” su tre a disposizione perché potrebbe bastare anche una sconfitta con uno scarto di goal minore rispetto a quello dell’andata. Naturalmente è una soluzione che nessuno auspica. Al momento, la superiorità dei partenopei vista a Francoforte, non si è ancora palesata ma è il naturale gioco delle parti. Al 42esimo Kvara sfiora il goal dopo una magia di Zielinski. Dopo 4 minuti, allo scadere del recupero, un assist di Politano dalla destra fa alzare in cielo Victor Osimhen che mette alle spalle di un incolpevole Trap. GOAL: Napoli 1- Eintracht 0 e supplemteari già scongiurati. Con questa rete gli azzurri probabilmente, mettono la parola fine al discorso qualificazione.
Le due squadre si ripresentano sul terreno di gioco del Maradona senza alcun cambio. Al 52esimo si fa vedere Kim nei pressi della porta tedesca dopo una travolgente azione personale. Un boato accompagna il tentativo di andare in goal del coreano. Al 53esimo, dopo una azione che coinvolge tanti giocatori del Napoli, Di Lorenzo mette al centro e Osimhen non sbaglia. GOAL! Il centravanti nato a Lagos, nel cadere si infortuna ad una gamba. Il leggero infortunio serve solo a rimandare l’esultanza del numero 9 partenopeo. Ora ai tedeschi occorrerebbero 4 reti per passare il turno senza subirne alcuna. Abbastanza improbabile contro questo Napoli evquesto Osimhen. Probabilmente i tifosi azzurri auspicano che, il loro idolo, emuli la cinquina realizzata ieri dal norvegese Halland. Con questa squadra tutto è possibile! Al 61esimo si fa vedere Kvara con un bel tiro a giro da fuori deviato da Trap.
Sul dischetto va lo stesso Zielinski che ha già realizzato 3 goal in questa Champions ma ha anche sbagliato due rigori. Questa volta il polacco non commette errori. GOAL e 3-0 per gli uomini di Spalletti. Il numero 20 azzurro raggiunge Osimhen, Simeone e Raspadori a quota 4 reti ed è la quarta volta che il Napoli segna 3 goal in questa competizione. Iniziano le sostituzioni: tra i tedeschi entra Max ed esce Lenz, per i partenopei Jesus prende il posto di Kim e Lozano subentra a Politano. Al 74esimo entrano Ndombele ed Elmas ed escono Zielinski e Kvara. Anche tra gli ospiti c’è un altro cambio con Jakic che prende il posto di Rode. Restano circa quindici minuti da giocare con i padroni di casa che devono gestire un vantaggio ormai incolmabile sul quale non vale neanche più la pena fare calcoli. All’80esimo è il momento di Cholito Simeone che prende il posto dell’eroe della serata Victor Osimhen!
Restano pochi minuti all’inizio della festa sugli spalti che speriamo si possa confermare tale anche fuori dallo stadio. Le violenze dei tifosi tedeschi sono ancora nell’aria e si temono nuovi scontri post gara.
I minuti scorrono senza particolari sbalzi con un Napoli che mantiene la concentrazione giusta senza concedere nulla agli avversari. Si aspetta solo la quantificazione dell’eventuale recupero che viene confermato con due minuti di extra time. Il risultato non cambia e il Napoli vince per 3-0 sui tedeschi di Francoforte.
Dallo Stadio Diego Armando Maradona è Tutto a Voi la linea
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