Milano, arrestato stupratore seriale
Milano, in manette stupratore seriale
A Milano, uno stupratore seriale è stato arrestato ad agosto grazie al ritratto disegnato da una delle sue vittime. I fatti risalgono allo scorso luglio: una studentessa bulgara 29enne era stata violentata da un giovane che, a bordo di un monopattino, l’aveva aggredita alle spalle. Dopo l’episodio, la donna ha realizzato un disegno del suo aguzzino, pubblicandolo sui social. Il ritratto ha fatto il giro del web, contribuendo al riconoscimento del violentatore da parte di un’altra ragazza.
Denunciato lo stupro
La 29enne ha subito provveduto a denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine, raccontando di essere stata sorpresa alle spalle da un ragazzo che l’ha stuprata. Secondo le prime ricostruzioni, la giovane stava camminando in Strada della Carità ma, al momento dell’aggressione, nessuno l’ha aiutata in quanto il viale era deserto visto il periodo di feriale.
Violentatore seriale
Il 21enne, residente ad Alessandria, si trovava a Milano per far visita alla nonna. Ed è proprio nel capoluogo lombardo che si sono consumate le violenze. A tal proposito, il violentatore è responsabile di 5 stupri compiuti con le medesime modalità, ovvero si spostava con il monopattino ed agiva dopo aver individuato la sua vittima. Ad inchiodarlo, ci sono anche le immagini delle videocamere e i resi dei monopattini comprati su Amazon. Un modus operandi che, secondo l’accusa, indica che era capace d’intendere e di volere.
Il processo
Per quanto riguarda le violenze avvenute tra maggio e giugno, il processo si svolgerà con rito ordinario e a marzo è prevista la perizia psichiatrica chiesta dal suo avvocato. Invece, in merito allo stupro della studentessa bulgara, l’udienza preliminare si terrà ad aprile.
Fonte: TgCom24