La stoccata-Meloni:Prima anche in Europa!
La stoccata-Meloni:Prima anche in Europa!-La consueta rubrica sulla Politica Italiana
Meloni:Prima anche in Europa!-Il nuovo sondaggio politico della società Izi Lab diramato nelle ultime ore ci conferma, che se si votasse adesso per le europee, Fratelli d’Italia sarebbe il partito più votato. Infatti l’associazione partitica di Giorgia secondo il recentissimo sondaggio, raccoglierebbe il 27,1% delle preferenze italiche. Al secondo posto si piazzerebbe molto staccato, il Partito Democratico di Elly Schlein con il 19,5%. Mentre il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte risulterebbe al terzo posto con il 17% dei consensi. Per quanto concerne gli altri partiti della Coalizione di Centrodestra, un discreto risultato lo avrebbero sia la Lega di Salvini, che Forza Italia presieduto da Antonio Tajani. Invece l’unica forza che supererebbe la fatidica soglia di sbarramento del 4%, dei partiti considerati più piccoli, sarebbe Alleanza Verdi e Sinistra, che secondo il rilevamento si posizonerebbe al 4,2% della frastagliata galassia politica italiana.
Meloni:Prima anche in Europa!Ricordiamo che la soglia del 4% è indispensabile nelle prossime turnazioni politiche, per far scattare i famosi seggi parlamentari.
In pratica a forte rischio per queste nuove disposizioni, sarebbero Azione di Calenda posizionata al 3,5% e Italia Viva del Senatore Renzi vicina al 3,0%. Ricordiamo che le elezioni europee si terranno in Italia il 9 giugno 2024 e si voterà per eleggere al Parlamento Europeo 76 membri, che dovranno rappresentare il nostro Paese alla UE. In generale in Europa le prossime elezioni sono particolarmente attese, soprattutto perché si dovrà trovare un nuovo protocollo d’intesa, sulle varie guerre in atto. Ma anche per continuare a ragionare sulle prospettive della famosa transizione energetica e sulle politiche da attuare per il miglioramento sociale dei cittadini europei. Quindi le prossime elezioni di giugno sono considerate d’importanza strategica, per scegliere i rappresentanti migliori delle varie nazioni, affinché insieme contribuiscano a un Europa più salda e progredita.