Il fascino del libro-Matteo Renzi:L’Influencer
Matteo Renzi:L’Influencer-La consueta rubrica sulle novità letterarie
Matteo Renzi:L’Influencer- Libro al contempo scorrevole ed interessante quello scritto da Matteo Renzi intitolato “L’influencer”, composto da 192 pagine e pubblicato dalla Piemme Editore.
Matteo Renzi è un brillante politico italiano, nato nel 1975 a Firenze.
Nella sua ormai lunga esperienza politica Renzi è stato Presidente della Provincia di Firenze e Sindaco della città gigliata. Matteo è stato pure Segretario del Partito Democratico dal 2013 al 2017 e Presidente del Consiglio dal 2014 al 2016. Da registrare, che il Governo Renzi è stato il quarto più longevo nella storia della nostra Repubblica.
Matteo Renzi:L’influencer- Attualmente Renzi ricopre la carica di Senatore della Repubblica, essendo stato eletto nelle fila di Italia Viva, partito da lui fondato.
Ritornando al libro suddetto l’autore narra l’Italia politica attuale. In maniera particolare lo scriba si pone un significato quesito e cioè se Giorgia Meloni è un leader capace di rilanciare il nostro Paese. Alla fine della fiera Renzi asserisce che la Meloni non è un leader ma una semplice Influencer!
Matteo Renzi:L’influencer- Personaggio politico che vuole solamente il consenso immediato, ma non ha nessuna strategia futura per l’Italia.
Secondo Renzi la Premier è un’influencer perché è più attenzionata ai sondaggi, che alle problematiche reali del Paese. Per Renzi la Premier è solo un politico che cerca like facili! In sintesi Renzi tramite il testo cerca d’opporsi alle scelte politiche della Meloni, colpevole a suo dire di non ascoltare nessuna proposta dell’opposizione.
Matteo Renzi:Influencer-Il libro di Renzi si rivela una graffiante analisi sul Governo Meloni e su Fratelli d’Italia.
Renzi pone in evidenza le sue battaglie politiche in contrapposizione al cosiddetto Centrodestra, mettendo in discussione l’approccio comunicativo della Meloni. Il libro è consigliato a coloro, che vogliono conoscere meglio alcune dinamiche politiche nazionali. Ma pure a quei lettori che intendono riflettere sull’uso dei social da parte dei politici..