Maltempo Ischia: torna dopo un giorno di tregua
Il maltempo a Ischia continua a destare preoccupazione
C’è apprensione generale per i danni che il maltempo previsto per i prossimi giorni potrebbe arrecare sull’isola di Ischia. Infatti, dopo il breve sollievo con la giornata soleggiata di lunedì, torna a serpeggiare la preoccupazione tra la gente ancora traumatizzata dalla frana del 26 novembre.
Soltanto un giorno di tregua per la popolazione isolana e il maltempo torna a far preoccupare riguardo la situazione idrogeologica precaria del monte Epomeo. Già l’avviso di allerta meteo arancione del 9/12/22 e 10/12/12 ha destato non poche preoccupazioni. Ci sono state ore di tensione e apprensione per l’incolumità della popolazione isolana, in particolare per quella che risiede nelle zone più a rischio idrogeologico. Molte le misure precauzionali messe in atto dagli organi di competenza, tra cui l’evacuazione preventiva degli abitanti nella zona interessata dall’alluvione del 26 novembre e la chiusura della circolazione della litoranea che passa su Piazzale Anna De Felice, tristemente noto per essere il luogo di ritrovamento del corpo senza vita della giovane Anna De Felice, in seguito all’alluvione di novembre 2009.
Dopo il meritato sospiro di sollievo nel constatare l’assenza di danni ingenti sul territorio isolano, l’isola si prepara a fronteggiare una nuova allerta meteo.
Dal 11/12 apertura di un tratto di strada in parte inagibile, dopo esito positivo delle verifiche
Con l’ordinanza N.38 del 11/12/2022 il Commissario Straordinario dispone la riapertura al traffico del tratto di strada ex SS 270 Isola Verde via Tommaso Morgera altezza km 26+100, con limite massimo di velocità di 20 km/h. La circolazione sarà a senso unico alternato semaforizzato dalle ore 15:00 del 11/12. Tuttavia, con la diramazione dell’avviso di allerta meteo gialla è consentito transitare in quel tratto di strada solo ai mezzi di soccorso, emergenza e di polizia. Di conseguenza, l’isola si ritrova nuovamente spaccata in due, con l’impossibilità di transitare il comune di Casamicciola.
Lo sforzo e il contributo della popolazione isolana
Nella tragedia l’unione e la solidarietà della gente rappresenta un barlume di speranza per tutti coloro che sono stati danneggiati dalla frana. Stiamo assistendo a una mobilitazione di massa di tutte le fasce di età, per aiutare a liberare dal fango e dai detriti le zone maggiormente interessate. Privati mettono a disposizione dei volontari l’attrezzatura necessaria, tra cui stivali di gomma e pale. Notevole è anche la quantità di beni di prima necessità e abbigliamento che la diocesi di Ischia sta raccogliendo e distribuendo sin dalle prime ore dall’emergenza.