Malori improvvisi in varie città d’italia

Malori improvvisi in Campania. Un lutto ha scosso, ieri pomeriggio,25 marzo, tre comunità: Aversa, Casal di Principe e Villa di Briano. Si è spento a soli 51 anni Armando Caprio, Aldo per tutti.

Una persona molto conosciuta ,stimato commerciante di Aversa, titolare del Movida Caffè, originario di Casal Di Principe ma da anni viveva a Villa di Briano lascia affranti i familiari e i tanti amici che in queste ore lo ricordano con parole di affetto e di ammirazione.

Secondo quanto si apprende, il 51enne ha accusato un malore e, improvvisamente, si è accasciato a terra. Per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare nonostante i disperati tentativi di soccorso. Aldo lascia prematuramente la moglie Teresa Alfiero e i tre figli.

La terribile notizia ha fatto rapidamente il giro della città e del web. Decine i messaggi comparsi in queste ore sui social per ricordare il barista. “Lo avevo incontrato pochi minuti prima”, scrive un amico. “È incredibile. Fatto sta che la realtà di questo giorno ci informa nuda, dura e cruda che un altro malore improvviso, anomalo strappa alla vita Aldo, a soli 51 anni.”

Da Caserta a Napoli: un altro malore improvviso

Terribile dramma a Napoli, un lutto che sconvolge un’intera città e il mondo dell’esercito. Si chiamava Claudio Mosele ,aveva 45 anni e un figlio.

Uno strazio e uno sconcerto assurdo, indescrivibile: un prematuro decesso del sergente maggiore aiutante, che prima di ieri non aveva mai accusato di alcun dolore, malessere. Stava bene. Poi all’improvviso un epilogo inaspettato ed impensabile. Secondo quanto perviene sembrerebbe che l’uomo sia stato colpito da un malore improvviso, un infarto che gli si sarebbe rivelato fatale.

Oggi l’ultimo saluto in una chiesa gremita di colleghi, amici, parenti e dove soprattutto vi è il suo figlioletto. I funerali si sono svolti ieri, 25 marzo nella basilica di San Francesco di Paola in piazza del Plebiscito a Napoli.

I messaggi di cordoglio

Tantissimi i messaggi per l’uomo e il militare. Marco ad esempio scrive: “È così che ti ricorderò e ti porterò nel cuore! Con questo sorriso stupendo, con la tenacia e caparbietà che ti hanno sempre contraddistinto! Ti voglio bene e te ne vorrò sempre“.

E ancora, Giuliano: “Sempre sorridente lo ricordo con grande affetto”.

Dalla Campania alla Liguria: malore improvviso per un 15enne

Tragedia del sabato sera, 25 marzo, a Genova, in un appartamento di via Acquarone, dove è morto un ragazzo di 15 anni durante una festa tra giovanissimi. Un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo.

Dalla ricostruzione dei carabinieri del nucleo operativo e investigativo, giunti immediatamente sul posto poco dopo la segnalazione (verso mezzanotte), in casa erano presenti circa 15 ragazzini, tutti minorenni, per trascorrere la serata insieme. Secondo le prime informazioni, non sembra siano stati utilizzati in maniera importante alcol o altre sostanze.

Durante la serata, per gioco, hanno iniziato una sorta di torneo con mini incontri di box, in maniera non violenta, utilizzando dei guantoni presenti in casa. Il giovane deceduto, pochi attimi dopo la fine del suo “incontro”, si è accasciato a terra colto da un malore improvviso. Purtroppo nemmeno l’intervento del personale sanitario del 118 riusciva a rianimarlo.

I ragazzini sono stati sentiti, alla presenza dei rispettivi genitori, per tutta la notte per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Seguirà autopsia come disposto dalla Procura dei minori.

Ennesimi casi di malori improvvisi che strappano alla vita persone sane e senza patologie pregresse, lasciando nello sconcerto e nel dolore familiari e amici. Un tempo i malori improvvisi colpivano persone che avevano già problemi di salute, per cui era facile determinarne le cause. In questi casi si avviano le indagini  con le autopsie che risposte concrete non ne danno mai. Restiamo in vigile attesa di risposte, soprattutto per i familiari e per le vittime.