Magiche Note-Festival di Sanremo:I Maneskin infiammano l’Ariston!

Magiche Note- La consueta rubrica musicale incentrata questa settimana sul 73esimo Festival di Sanremo

Magiche Note- Altro capitolo stasera per il Festival di Sanremo condotto da Amadeus e Gianni Morandi. Oggi venerdì 10 febbraio sarà la serata delle cover e dei duetti. Tra i tanti cantanti che si esibiranno sul palco dell’Ariston molto attesi sono i duetti di Giorgia e Elisa che canteranno “Luce” e “Di sole e D’azzurro” e Leo Gassman e Eduardo Bennato in un medley di successi del cantante partenopeo. I due saranno accompagnati dal quartetto flegreo. Assolutamente desiderati anche i duetti di Ultimo con Eros Ramazzotti e di Grignani con Arisa, che canteranno “Destinazione Paradiso”. La conduttrice della serata insieme agli inossidabili presentatori Amadeus e Morandi, sarà l’attrice toscana Chiara Francini.Gli ospiti della serata saranno i ragazzi. della fiction “Mare fuori”, che canteranno la sigla della serie prodotta dalla Rai. Sarà poi consegnato anche il premio alla carriera a Peppino di Capri.  Quindi Morandi farà un tributo al suo ex grande amico Lucio Dalla, che avrebbe compiuto 80 anni il prossimo 4 marzo. Intanto la classifica cannora del festival vede ancora in testa Marco Mengoni, seguito da Ultimo e Mr Rain. Grande successo ieri per i meravigliosi Maneskin, che hanno letteralmente infiammato il palco dell’Ariston con i migliori brani del loro repertorio. Grignani invece ha interrotto la sua esibizione canora per motivi tecnici. Il cantante ha poi ricominciato finendo brillantemente la sua performance. Bello il monologo della conduttrice Paola Egonu, che ha messo in rilievo i temi della diversità e del razzismo e ha ricordato che spesso dalle sconfitte nella vita possono nascere i successi più grandi. Citando dal palco il testo di Vasco Rossi “Vita Spericolata” che nel 1983 arrivò penultimo al Festival di Sanremo. Ma questo non ha impedito al Rocker di Zocca di fare un straordinaria carriera. Quindi come sempre il Festival si rivela un grande frullatore di canzoni e monologhi, pieno di attimi di pura e sana felicità ma anche qualche critica. Ma tutto si svolge nel quadrato ristretto nella manifestazione per poi svanire appena si chiudono i battenti. Comunque il Festival rimane volente o nolente, decisamente la kermesse canora più amata dal pubblico italiano.