Le pari opportunità: interessante tavolo a San Paolo Bel Sito
Le pari opportunità: interessante tavolo a San Paolo Bel Sito
Segnali positivi per l’occupazione femminile: incremento del 2,1% dei nuovi contratti e delle trasformazioni a tempo indeterminato sottoscritti dalle donne nel IV trimestre 2022.
“Sono dati incoraggianti perché il mondo del lavoro ha sempre più bisogno delle competenze e delle soft skills delle donne, a ogni livello” questo il commento del Ministro, Marina Calderone.
E inoltre: “La recente pandemia ha imposto un prezzo molto alto alle donne, in termini di aumento dei carichi di cura dei familiari e quindi di rinuncia al lavoro.
Le donne devono avere la possibilità di operare in sicurezza e di conciliare meglio i tempi di vita e di lavoro.
In questa fase dobbiamo riflettere su buone norme, che mettano in sicurezza i settori in cui le donne sono chiamate a fare la loro parte.
Il modo migliore per valorizzare il messaggio della ricorrenza dell’8 marzo – continua il Ministro – è impegnarsi in ogni singolo giorno dell’anno, facendoci carico delle difficoltà che le donne incontrano sul lavoro e individuando possibili soluzioni in grado di far esprimere al meglio il loro potenziale.
La parità di genere e l’eliminazione della violenza contro le donne è una sfida che deve impegnare l’Italia e l’Europa”.
A San Paolo Bel Sito si è discusso delle Pari Opportunità
Con queste premesse a San Paolo Bel Sito, c’è stato, questa sera, un importante incontro per le pari opportunità.
La cittadina del vesuviano ha sentito il bisogno di confrontarsi pubblicamente attraverso un tavolo che ha visto la partecipazione
dell’Onorevole Annarita Patriarca (Ufficio di Presidenza della Camera), di Elena Coccia, (avv. Penalista esperto in Diritto di Famiglia), di
Rozita Shoaei (attivista sociale della Comunità iraniana di Napoli) presso la Chiesa della Congrega del Corpus Domini di San Paolo bel Sito.
Don Ferdinando Russo, Parroco della cittadina vesuviana, il Sindaco di San Paolo Bel Sito, avv. Raffaele Barone, Elena Silvestrini, Presidente
della Commissione Pari Opportunità in ambito Palazzo di Città, e tutta la Commissione Pari Opportunità sanpaolese, hanno portato il loro
saluto ai presenti.
Fattiva la partecipazione della gente
La partecipazione dei cittadini è stata massiva e particolarmente interessati alle disamine dei vari relatori, in particolare dell’avvocato Elena Coccia che ha proposto un excursus sulla condizione femminile nella storia, rapportando il suo intervento alle fasi della nostra vita e riconoscendo gli anni 70 come gli anni in cui si è avuta coscienza della condizione femminile e ci si è attivati, soprattutto in ambito politico, per legiferare sulla migliore condizione del gentil sesso.
L’avv. Coccia ha parlato dei CAV, centri antiviolenza, che dovrebbero essere presenti sul territorio e finanziati dallo Stato attraverso le Regioni, delle Case rifugio ogni 100.000 abitanti, ma è stato anche evidenziato la scarsità di risorse per garantire la fuoriuscita delle donne dalle case Rifugio, quelle donne che hanno subito violenza e che richiedono di rientrare in società e trovare un lavoro stabile.
Inoltre il richiamo alla comunità affinché la violenza di genere diventi un reale problema per tutti.
Di grande rilievo anche l’intervento dell’Onorevole Annarita Patriarca: “la parità è frutto di grandi lotte delle donne del passato in particolare. l’8 marzo, nasce dal sacrificio di donne che hanno perso la vita per affermare principi importanti.
Il nostro scopo è che la differenza di genere, enorme, sia recuperata.
Anche la parità salariale è fondamentale”.
L’intervento di Elena Silvestrini ha soddisfatto gli astanti circa le iniziative messe in campo da parte della Commissione Pari Opportunità, sottolineando la volontà del Sindaco Raffaele Barone di offrire il suo impegno, la sua disponibilità a mantenere vivo l’interesse per una problematica antica, ma attuale più che mai.