La stoccata- Il Vento Nuovo

Elly Schlein eletta nuova Segretaria del Partito Democratico Italiano

Il Partito Democratico ha il suo nuovo segretario si chiama Elly Schlein e per la prima volta dello storico Partito italiano è una donna, ed è anche la più giovane a ricoprire il prestigioso incarico. Elly ha vinto con il 53,8% dei voti contro il 46,2% del suo sfidante Stefano Bonaccini, Governatore in pectore dell’Emilia Romagna. La Schlein ha vinto il rimonta, infatti fino a qualche giorno fa il suo rivale era nettamente primo in tutti i sondaggi effettuati. Bonaccini aveva vinto inizialmente il primo round relativo alla votazione nei circoli PD, dove aveva staccato la Schlein di circa 20 punti. Poi il vento è decisamente cambiato e con la votazione completa di circa  milione e trecentomila persone il risultato è stato clamorosamente sovvertito. Ma cerchiamo di capire qualcosa di più sulla vita professionale politica di Elly Schlein. L’ esponente politico è nata a Sorengo nel 1985 e dopo aver avuto molte esperienze in gruppi di centro-sinistra è entrata a far parte del PD diventando nel 2020 Vicepresidente Regionale in Emilia-Romagna accanto a Bonaccini. Elly nelle ultime elezioni politiche nazionali è stata eletta deputata della Repubblica Italiana. Adesso nel Febbraio 2023 è diventata come si diceva, la prima donna Segretaria del Partito Democratico nel nostro paese. Ritornando all’elezione di Elly, il governatore Bonaccini si è subito complimentato con la nuova Segretaria. L’ esperto politico accettando la sconfitta si è congratulato per il nuovo incarico che andrà a coprire la rampante politica. Ruolo che sarà sicuramente pieno di lavoro e di grandi responsabilità politiche e sociali. Anche il Segretario uscente Letta si è congratulato con la Schlein, asserendo che “Elly riuscirà dove lui non è riuscito a farcela”. Letta ha ringraziato pure tutti volontari che ci sono adoperati in questi giorni per il partito, perché il voto potesse essere effettuato nel miglior modo possibile. Intanto la Schlein nel suo discorso subito dopo la proclamazione, ha già tracciato sommariamente le linee che seguirà il Partito sotto la sua direzione. L’ unità del Partito, il lavoro e la drammatica guerra in Ucraina, saranno i punti focali del suo programma politico. Per quando concerne l’unità del Partito, Elly ha dichiarato che la compattezza del PD non è un concetto astratto e irrealizzabile. Il Partito secondo la nuova Segretaria dovrà ritornare ad essere coeso, per affrontare brillantemente le tante sfide che lo attendono. Invece per quanto riguarda  la guerra in Ucraina dove ricordiamo che la Schlein ha appoggiato fin dal primo momento il sostegno bellico al paese presieduto da Zelensky, adesso Elly appare molto più scettica. Infatti ora la giovane politica sembra molto più orientata allo stop delle armi, da inviare alla nazione invasa. In questo periodo la giovane Segretaria è più predisposta per una soluzione diplomatica del conflitto, che però onestamente appare alquanto difficile. Infine sulle politiche di attuare nel mondo del lavoro Elly ha sottolineato, che si batterà strenuamente in maniera particolare contro il precariato e per una giusta retribuzione economica nelle varie attività professionali. Discorso a parte sarà quello relativo alle future alleanze che il PD dovrà intraprendere, per cercare di arginare la massiccia avanzata politica del centrodestra in Italia. L’ alleanza che al momento appare più papabile è quella con il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, anche se in questo momento storico non sembra affatto semplice. Comunque adesso è solo il momento di rallegrarci che una donna sarà la nuova Segretaria del maggior Partito d’ opposizione in Italia, essendo anche  molto giovane e decisamente ambiziosa. Diciamolo francamente l’ elezione di Elly Schlein ha risvegliato un grande entusiasmo generale sia nel suo Partito d’appartenenza, ma anche in tutto il mondo politico italiano. Mondo che aspetta trepidante le direttive politiche della nuova Segreteria. Perché  da ora in poi Elly sarà giudicata espressamente dalle  azioni politiche che sarà chiamata a compiere. Ma onestamente il tempo appare tutto dalla sua parte.