La stoccata-I progetti comuni tra Giorgia e l’Europa
La stoccata-La Premier alle prese con il nodo migranti e il nuovo fondo statale Europeo
La stoccata- La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato ieri a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio Europeo Michel, per discutere delle tante tematiche di politica europea sul tappeto. Uno dei temi più importanti all’ordine del giorno è stato senza dubbio quello del nodo migranti, seguito poi da altre vicende strettamente attuali di ordine europeo. Giorgia dopo aver discusso con Michel, si è fermata al punto stampa di Palazzo Chigi e ha dato tutti i dettagli sul dialogo avuto con il Presidente. Per quanto concerne come si diceva lo spinoso problema dei migranti, Giorgia ha asserito che si devono trovare al più presto soluzioni europee e non solo italiane. Per la Meloni l’Europa deve collaborare fattivamente perché l’Italia non può e non deve gestire da sola questo argomento che è principalmente legato alla questione sicurezza degli Stati Sovrani. C’è bisogno secondo Giorgia, che tale tematica deve essere trattata in modo diverso, da come è stata gestita per i confini di altri paesi europei decisamente molto più tranquilli dei nostri. La Premier ha anche dichiarato, che sulla migrazione bisognerà lavorare politicamente insieme per dare risposte congrue e adeguate che mancano decisamente da ormai troppi anni. Altro punto cardine della discussione con Michel, è stato quello della creazione di un nuovo fondo Sovrano Europeo. Secondo Giorgia l’Europa si deve far carico di proteggere le imprese delle Nazioni che fanno parte dell’UE e deve farlo con un piano di grande flessibilità dei fondi già stanziati in precedenza. L’ obiettivo del Presidente del Consiglio italiano è di sostenere le tante aziende italiane, cercando però anche di mantenere forte tutto il mercato comune europeo. Anche il Commissario UE all’ Economia Paolo Gentiloni solidale in questo caso con la Premier, sta cercando in tutti i modi possibili di convincere i vertici europei alla creazione di un nuovo fondo sovrano europeo. Si ha l’esigenza secondo Gentiloni di una nuova politica industriale, che combatta la crisi feroce delle aziende ormai letteralmente affossate dal periodo pandemico. La Meloni nelle sue dichiarazioni post incontro, si è anche soffermata sulla drammatica vicenda della guerra in Ucraina. La Premier si è detta pronta nel prossimo Consiglio europeo che si terrà il 9 febbraio, a riaffermare la forte e costante volontà dell’Italia a sostenere il governo di Kiev. Michel dal canto suo sempre a margine del confronto politico, ha voluto elogiare e ringraziare pubblicamente Giorgia Meloni per i suoi 100 giorni alla direzione del Governo italiano. Soprattutto perché a suo dire, ha avuto una linea di grande intesa e cooperazione con l’Unione Europea. Sottolineando soprattutto il fatto che interpretando in questo modo la politica europea da parte dell’Italia, si tutelano decisamente le sorti del proprio stato, ma si saldano anche i rapporti con la UE. Michel ha concluso il suo incontro con i giornalisti, dichiarando che il futuro dell’Europa passerà necessariamente dalla difesa del proprio mercato economico. In definitiva in questo momento contingente dobbiamo convenire che i rapporti politici di Giorgia con i vertici Europei sono decisamente molto cordiali e fattivi. Speriamo che rimangano così nel tempo perché conviene assolutamente a tutti…