L’ esecutivo di Centrodestra tra liti e riforme
La stoccata- La settimana politica italiana inizia per il governo Meloni tra grane da risolvere e fibrillazioni in seno al Centrodestra. Uno dei punti più spinosi per l’esecutivo di Giorgia è sicuramente quello delle riforme. Sono ormai alcuni giorni che il leader del Carroccio Matteo Salvini, sta spingendo per l’autonomia regionale differenziata. Matteo ha promesso al proprio elettorato che il provvedimento sarà attuabile già nel 2023. Ma Giorgia su questo punto non sembra affatto d’accordo, per la Meloni in questo momento storico la questione dell’Autonomia regionale non è prioritaria. La premier vorrebbe dare la precedenza al presidenzialismo, da tempo suo vecchio pallino. L ‘intenzione di Giorgia è quella di far rientrare il cambiamento delle Regioni caldeggiata dalla Lega, nel quadro della riforma presidenzialista. Ma le date non sembrano coincidere perché per l’attuazione del presidenzialismo ci vorrebbero tempi molto lunghi e i vertici leghisti non sono disposti ad aspettare così tanto. Quindi nel momento contingente, c’è una grossa frattura interna tra Fratelli d’Italia e la Lega di Matteo Salvini. Altro punto all’ordine del giorno sul tavolo di Giorgia, è senza dubbio quello tanto discusso e complesso delle accise sulla benzina. Il Governo che da poco ha modificato il decreto trasparenza benzina, non ha soddisfatto i benzinai che sono scesi di nuovo sul piede di guerra. Infatti i rappresentanti della categoria hanno dichiarato, che gli scioperi che erano stati prefissati precedentemente alle modifiche potrebbero essere confermati per il 25 e 26 gennaio prossimi. Domani però è stato stabilito un incontro tra i vertici dei distributori di carburanti con il Governo, che cercheranno di far quadrare il cerchio. Anche per la vicenda delle accise ci sono state frizioni all’interno della maggioranza governativa. Soprattutto Forza Italia ha criticato aspramente a più riprese il mancato rinnovo delle accise da parte del governo Meloni che sta togliendo il sonno agli automobilisti italiani. Scontri dialettici nel centrodestra, anche per quanto riguarda la situazione Covid. Forza Italia ha attaccato espressamente il provvedimento, per il quale l’esecutivo di Giorgia vuole ammettere al lavoro i medici che non si sono vaccinati. Alcuni esponenti del partito del Cavaliere si sono opposti e non hanno votato la norma in Parlamento. Quindi come facilmente si evince i rapporti tra le rappresentanze del centrodestra non sono affatto idilliaci. A tal proposito Giorgia Meloni che ieri ha compiuto 46 anni, ha deciso di incontrare il leader di forza Italia Berlusconi, per fare il punto sulla situazione e soprattutto calmierare le acque. Per Giorgia c’è bisogno di serenità all’interno dell’esecutivo se si vogliono dare risposte adeguate e concrete alle tante problematiche politiche italiane. Vedremo se sarà capace di smussare gli angoli…
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