La gioia del cinema-Gli angoscianti dubbi di Oppenheimer-La consueta rubrica sulle novità cinematografiche
Decisamente un gran bel film quello del regista Christopher Nolan denominato “Oppenheimer ” visto ieri al cinema, già campione di incassi negli Stati Uniti. Come molti sapranno il film narra la vicenda umana e professionale del talentuoso fisico Robert Oppenheimer, considerato da tutti il padre della bomba atomica. La storia cinematografica ripercorre quindi tutto il periodo lavorativo nel quale Oppenheimer, lavorò insieme ad un team di brillantissimi scienziati, che portò allo sviluppo e alla costruzione della famigerata bomba atomica. La pellicola mette in rilievo in modo particolare, soprattutto tutte le angosce e le perplessità attraversate dal validissimo fisico, per aver costruito la bomba nucleare.
Bravissimo il protagonista Cillian Murphy nella parte del famoso scienziato. Molto capaci anche gli altri attori della pellicola, tra cui spiccano Florence Pugh, Jack Quaid e Emily Blunt. Menzioni speciali per altre due grandi stelle di Hollywood quali Robert Downey Junior e Matt Damon. Downey per questo film ha messo da parte almeno per un po’ il ruolo di Tony Stark delle seguitissime epopee a livello mondiale della Marvel, ritornando dopo un lungo periodo ad un ruolo nel film di Nolan, di grandissimo spessore cinematografico. Robert nel film interpreta Lewis Strauss potente uomo d’affari americano degli anni cinquanta, che cercherà in tutti i modi possibili tramite lo sviluppo della bomba atomica, di consolidare il ruolo politico dell’America nel Mondo.
L’interpretazione di Downey nel film è francamente di altissimo rilievo. Estremamente convincente anche Matt Damon che nella pellicola interpreta il ruolo del generale Leslie Groves, con grande misura e talento. Ma la vera star indiscussa della pellicola è senza dubbio il suo attore principale al secolo Cillian Murphy, attore irlandese noto soprattutto per aver girato in patria la serie TV Paky Blinders.
Ritornando al film la pellicola di Nolan è straordinariamente potente, con un primo tempo di preparazione di tutti i temi trattati e una ripresa con un ritmo sempre più incalzante, che culmina in un finale bello e credibile. Il film riesce a tenere incollati alle poltrone gli spettatori fino alla fine. La produzione cinematografica è onestamente lunga, ma è talmente avvincente che non diventa mai onestamente noiosa. La pellicola a mio parere sarà ricordata come una delle più riuscite e intriganti degli ultimi anni. Il film è consigliato a qualsiasi genere di pubblico, ma soprattutto a coloro che vogliono scoprire meglio la storia del famoso Oppenheimer. Lo scienziato sarà per sempre ricordato per il suo grande talento nel mondo della fisica, ma anche per le sue reiterate angosce per aver costruito la temutissima bomba atomica, da lui stesso definita “grande distruttrice di mondi”, che così tanti danni ha provocato all’umanità.
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