Focus Azzurro-Cagliari:Napoli-La Champions evaporata
Focus azzurro-Cagliari:Napoli-La Champions evaporata-La consueta rubrica del giorno dopo
La Champions evaporata-La comitiva Calzona pareggia una brutta partita per 1 a 1 contro il Cagliari, dimostrando di non essere uscita assolutamente dal cono d’ombra nel quale è precipitata. Il Napoli nel primo tempo ha subito la veemenza del Cagliari, giocando poi meglio nella ripresa, passando in vantaggio con il solito Osi. Ma poi la squadra azzurra, si è fatta acciuffare nel recupero dall’indemoniato Luvumbo, per colpa di una grossa negligenza difensiva di Jesus. Ma soffermiamoci ora ad analizzare la gara azzurra. Positiva la prestazione di Meret, che presidia con attenzione la propria porta. Non esaltante invece la prova degli esterni bassi Mazzocchi e Olivera. Mazzocchi non riesce ad essere decisivo ne in fase difensiva ne in quella propulsiva, finendo la gara in debito d’ossigeno. Propositivo Olivera in zona difensiva, ma non dà il suo solito contributo nel settore avanzato.
Negativa la partita della coppia centrale arretrata, formata da Rrahmani e Jesus.
Rrahmani non è capace di profondere tranquillità al proprio comparto e soprattutto in alcune occasioni, appare lento e frastornato, risultando uno dei più deboli della catena difensiva. Opaco Jesus che svolge il suo onesto compitino difensivo, ma si macchia nel finale di una macroscopica negligenza difensiva, che consente al Cagliari di pareggiare. Appena mediocre la gara del centrocampo partenopeo. Appannato Anguissa, il centrocampista non regge i ritmi della mediana avversaria e non dà mai un cospicuo apporto alla causa azzurra. Ordinato Zielinski che tenta qualche sua famosa incursione offensiva, ma con poco successo. Confusionario il Mago Lobotka, a tratti sembra uscire completamente dal match, una delle peggiori partite del regista in questa stagione.
Altalenante la partita della linea avanzata.
Bravo Raspadori soprattutto a sfruttare una ingenuità difensiva cagliaritana, che gli dà la possibilità di effettuare un assist al bacio per Osi, che permette al Napoli di passare in vantaggio. Determinante Osimhen che è puntualissimo in zona goal, ma appare ancora in difficoltà sul piano fisico. Inconcludente Kvara, non si erge mai a protagonista nella sfida e viene alla fine sostituito da Mister Calzona.
La Champions evaporata-Non determinante il contributo dei subentrati.
In definitiva il Napoli colleziona un’altra scialba prestazione, in una stagione decisamente sciagurata. A questo punto per la formazione napoletana, la Champions diventa una lontanissima chimera. Bisogna pure registrare che il nuovo tecnico non ha ancora preso le misure alla squadra, che sembra ancora alquanto depressa e senza grandi idee di gioco. Francamente la nuova tattica partenopea assomiglia all’incedere del gambero, ossia la squadra riesce ogni tanto a fare un piccolo passo avanti, ma purtroppo ne fa due enormi indietro. La stagione oramai diventa sempre più pesante, abbrutita spesso da prestazioni deplorevoli. Adesso mercoledì sera ci aspetta il recupero con il Sassuolo. Auguriamoci solo di non aggiungere un altro brutto capitolo, ad un racconto calcistico fino a qui estremamente deludente…