Cronache Napoletane-Il ritorno a Napoli della Venere!
Cronache Napoletane-Il ritorno a Napoli della Venere!-La consueta rubrica sulle novità cittadine
Il ritorno a Napoli della Venere! -Manca ormai poco al ritorno a Napoli della Venere degli Stracci, che sarà donata per la seconda volta alla nostra città dal maestro Michelangelo Pistoletto. Infatti la Venere sarà inaugurata, alla presenza delle istituzioni cittadine, il prossimo 6 marzo. Ricordiamo che la prima opera regalata a Partenope, era stata bruciata il 12 luglio scorso da un clochard. In pratica Pistoletto ha voluto nuovamente ricostruire la Venere, che è stata realizzata dallo scheletro di quella bruciata, e sarà installata sempre in Piazza Municipio. L’opera sarà collocata nello stesso punto in cui era posizionata in precedenza.
Da sottolineare che Pistoletto è un celebre artista biellese, conosciuto per essere uno dei migliori interpreti della cosiddetta “Arte Povera”.
Da registrare pure che la Venere è stata esposta precedentemente in molte città italiane. L’Opera da sempre rappresenta la straordinaria forza della bellezza, capace di rinvigorire qualsiasi cosa abbia intorno e di rigenerarsi essa stessa. Una sorta di Araba Fenice che rinasce sempre dalle proprie ceneri! Il nuovo progetto si è potuto realizzare soprattutto grazie al Crowdfunding organizzato dal Comune di Napoli. Pistoletto ha voluto espressamente che la nuova Venere nascesse dalle ceneri di quella vecchia, perché il suo intento è quello che si può rinascere dalle macerie, senza però mai dimenticare quanto è accaduto precedentemente.
Il ritorno a Napoli della Venere!-I materiali utilizzati per la nuova opera artistica sono di tipo ignifugo.
Da evidenziare pure, che la nuova Venere sarà protetta continuamente da un guardiano. Pistoletto ha anche dichiarato di essere felicissimo di aver costruito per la seconda volta, una meravigliosa struttura per la città di Napoli. L’artista ha pure asserito che per lui la Venere è assolutamente rigenerativa e servirà per lenire le ferite di Napoli, dandole più stabilità ed armonia. Anche il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi interrogato sull’argomento, ha detto che nell’opera realizzata, c’è il perenne conflitto partenopeo e cioè le grandi difficoltà che la città vive quotidianamente ma anche la straordinaria voglia di voler sempre ripartire. Bisogna secondo il primo cittadino napoletano, dopo aver vissuto un grave momento di difficoltà nella vita, trovare sempre le giuste energie per ricominciare. A questo punto siamo estremamente curiosi, di come la città accoglierà la nuova edizione della Venere!