Il regista Franco Cutolo, padre di Giovanbattista: “lascerò Napoli”
Franco Cutolo, padre di Giovanbattista: “lascerò Napoli, troppi giovani armati”
Franco Cutolo, padre di Giovanbattista, morto in piazza Municipio: “lascerò Napoli, troppi giovani armati”. Franco Cutolo, padre di Giogiò morto il 31 agosto in piazza Municipio é un regista ed ha preso parte ad una rassegna musicale organizzata in onore del figlio. In quell’occasione ha dichiarato: “Stiamo portando avanti la battaglia per modificare una legge, quella sulla responsabilità penale dei minori. Prima i ragazzini di 16-17 anni giocavano a Monopoli. Oggi invece molti girano armati con coltelli e pistole. Questo accade soprattutto a Napoli, in tutti i quartieri. Una cosa che mi porterà a lasciare la città per trasferirmi in provincia. Saremo a Roma il 9 ottobre per una manifestazione. Giogiò aveva un legame speciale con Torre del Greco. Tante volte, specie da piccolo, insieme alla sorella lo lasciavo a casa della nonna: gli piaceva tanto la città”.
La madre di Giogiò, Daniela Di Maggio, ha scosso le istituzioni, ha urlato giustizia per il figlio e in una sua ospitata a Domenica In ha commentato: “Ora sono una condottiera, voglio portare avanti la battaglia per avere giustizia. Di fronte alle ingiustizie ci si deve indignare, non ci si può girare dall’altra parte. Mi metterò a Roma con il sacco a pelo finchè non cambieranno le leggi. Il minore di oggi non è quello degli anni ’80”. (NapoliToday)
La criminalità giovanile
La criminalità giovanile é un fenomeno che purtroppo sta aumentando sempre di più a Napoli e non solo. Bande di ragazzini girano per le strade armati e premono il grilletto anche per motivi futili, per uno screzio, per una lite che degenera e a volte anche solo per uno sguardo. Molti di questi sono membri di clan camorristici. Il Governo in occasione del tragico evento accaduto a Caivano ha immediatamente reagito con un nuovo decreto che limita le azioni dei minorenni e riduce anche l’età delle condanne penali.