Il professore ex porno attore ha vinto contro La Sapienza
Il professore di matematica ed ex porno attore Ruggero Freddi riceverà un risarcimento dopo la sentenza emessa lo scorso 24 gennaio. Il docente di matematica, non avendo ricevuto retribuzione e vistosi sollevare dall’incarico di docente a un corso di 100 ore senza apparente motivo, nel 2019 aveva intentato causa contro l’università La Sapienza di Roma.
Il giudice ha dato ragione a Freddi e condanna La Sapienza a un risarcimento
Nel 2019 il professore Ruggero Freddi, ex porno attore, è stato allontanato dal corso di Analisi 1 della prima università di Roma senza retribuzione e spiegazioni, dopo aver sostenuto il 60% delle ore previste. Il professore si è di conseguenza visto costretto a rivolgersi al tribunale civile per ricevere il compenso pattuito al momento dell’inizio del corso. Il 24 gennaio 2023 il giudice ha emesso la sentenza che vede l’università colpevole di ingiustificato arricchimento e l’atteggiamento di ingiustificata chiusura. L’ateneo dovrà risarcire l’ex professore di 2500 euro, equivalente del compenso mai ricevuto, e pagare una sanzione di 1500 euro.
L’ex porno attore e primi sospetti di pregiudizio nei suoi confronti
Già nel 2017 aveva notato comportamenti che avevano destato in lui sospetti su eventuali pregiudizi da parte dell’università. L’ex professore, in un’intervista, ha raccontato di occasioni in cui ha percepito tale sensazione. Nello specifico ha fatto riferimento all’annullamento di un incontro sull’HIV insieme a un collettivo studentesco nel 2017, richieste da parte dei legali dell’Ateneo di eliminazione di materiale riconducibile alla sua carriera passata e all’annullamento di un bando che aveva vinto nel 2018.
Oggi Ruggero Freddi lavora come data analyst e continua la sua campagna di sensibilizzazione, dando voce a tutti coloro cui viene negata la possibilità di cambiare carriera a causa di pregiudizi.