Il Napoli torna in Friuli contro l’Udinese praticamente un anno dopo la sfida che diede la matematica certezza per lo scudetto agli azzurri. Ben diversa la situazione di questa stagione dov’è entrambe le squadre hanno disputato un campionato al di sotto delle rispettive aspettative. Addirittura i padroni di casa rischiano la retrocessione vista la terzultima posizione in classifica condivisa con il Sassuolo. Da canto loro gli azzurri proveranno per l’ennesima volta a riagganciare il treno per l’Europa che sembra ormai abbastanza lontano. Arbitra il match il sig. Aureliano.
opportunità per Lindstom che potrà così giocare dal primo minuto sulla fascia sinistra al posto dell’esterno georgiano mentre a centrocampo è Cajuste a sostituire il numero 20 polacco. Anche in difesa c’è una novità perché Ostigard è entrato in campo da titolare al posto di juan jesus che si è accomodato in panchina.
La prima azione importante è proprio del numero 29 danese che, al 17esimo, batte una bella punizione da poco fuori area che viene deviata in calcio d’angolo. Subito dopo c’è un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime del terremoto in Friuli del 1976. Per il resto gli azzurri mantengono costantemente il possesso palla con i bianconeri che cercano di spezzare le trame avversarie con dei break in contropiede. La cruda realtà che la gara non è bella è che al 30esimo c’è stato solo un tiro in porta da parte dei 22 in campo. Al 34esimo prima azione pericolosa anche per l’udinese con Samardich ma la sua conclusione termina alta sulla traversa
Negli ultimi 5 minuti il match si infiamma e vede l’udinese farsi pericolosa dalle parti di Meret. Il napoli non sta a vedere e tenta di finalizzare un bel contropiede che vede come protagonista Cajuste.
Il secondo tempo inizia senza cambi. Vedremo se ci sarà una delle due squadre che prenderà il sopravvento. Il primo tempo ha visto gli azzurri mantenere il 76% di possesso palla contro il 24 dei bianconeri di Udine. Al 46esimo, gran bel tiro di Cajuste che viene intercettato dall’estremo difensore friuliano. Sulla respinta corta del portiere si avventa Osimhen ma non riesce a concretizzare la sua generosa iniziativa. Passano 4 minuti e Victor Osimhen buca ancora una volta la porta dell’Udinese grazie ad un preciso colpo di testa, su cross di Politano, che si insacca alle spalle di Okoye. GOAL e 1-0 per il Napoli!
Al 59esimo c’è un gran bel tiro di Davis ma Meret non si fa sorprendere. Ancora Meret al 69esimo si oppone ad un insidioso corner battuto da Samardich. Dopo 3 minuti c’è un cambio per gli azzurri con Traore che sostituisce Cajuste. Al 79esimo il Napoli raddoppia ancora con Osimhen in contropiede ma la VAR annulla per fuorigioco del Nigeriano. Dopo due minuti per i partenopei esce Lindstrom ed entra Ngonge. All’83esimo ancora uno scatenato Osimhen prova a bucare la rete avversaria ma l’estremo difensore friuliano non si fa trovare impreparato. A tre minuti dal 90esimo c’è spazio anche per Simeone che subentra ad un indolenzito osimhen, sicuramente il migliore in campo per gli uomini di Calzona
Sono 5 i minuti di recupero prima del triplice fischio da parte dell’arbitro Aureliano.
al secondo minuto di recupero Success in mischia fa 1-1 che è anche il riaiutato finale
Un pianto a testa che probabilmente non serve a nessuna delle due squadre
Dallo Stadio Friuli di Udine è Tutto, a Voi la linea
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