Napoli- Cagliari: tutto in 7 minuti, gli azzurri vincono 2-1 e sfatano il tabù “Maradona”

Napoli: battere il Cagliari per restare vicini alla vetta

Alle ore 18.30 al Maradona scendono in campo Napoli e Cagliari, è la terza gara in 7 giorni per gli azzurri. Mazzarri vuole vincere anche in campionato dopo le sconfitte con Inter e Juve. La partita, è stata posticipata di mezz’ora per consentire ai tifosi di accedere al Maradona dopo che lo stadio è stato dichiarato agibile. Il forte vento stava creando dei problemi di sicurezza, prontamente scongiurati dagli addetti ai lavori. La formazione dei padroni di casa prevede un solo cambio rispetto alle due ultime gare: Cajuste prenderà il posto dell’ infortunato Zielinski. In campo scenderanno, quindi,: Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Natan, Anguissa, Lobotka, Cajuste, Politano, Osimhen e Kvara. Arbitro della gara il sig. Matteo Marcenaro.

Prima del fischio d’inizio, ci sarà un minuto di raccoglimento in memoria dello storico capitano del Napoli, Antonio Juliano

I giocatori del Napoli giocheranno con il segno del lutto al braccio per ricordare il grande numero 8 azzurro e della nazionale degli anni’70. Al terzo punizione da poco fuori area per i padroni di casa. Sulla palla c’è Lobotka che sceglie il passaggio di precisione verso Kvara. Il georgiano riesce a tirare ma la sua conclusione è nettamente fuori dallo specchio della porta. Al 7mo ci prova anche Osimhen con un tiro angolatoma senza troppa convinzione. Dopo tre minuti, stessa posizione, stesso protagonista ma palla sparata sugli spalti! Al 15esimo, il solito Politano, dopo una serie di finte, scocca un tiro da fuori che è facile preda per Scuffet. Finora si è visto solo il napoli tranne qualche azione di rimessa dei sardi finalizzate, prevalentemente, ad abbassare la costante pressione azzurra. Al 28esimo, su punizione dal limite battuta da Politano, Juan Jesus svetta in area con un gran colpo di testa e colpisce il palo interno alla destra di un impotente Scuffet. Il pallone torna al centro dell’area e l’azione sfuma. Passano altri sei minuti e Cajuste, fa tutto benissimo, tranne la conclusione finale.

È comunque un buon Napoli che ci sta mettendo cuore e passione in questa importante sfida con il Cagliari

La gara si infiamma negli ultimi dieci minuti di gioco con il direttore di gara che deve intervenire più volte per sedare gli animi. Al 42esimo su una ripartenza degli ospiti, Meret riesce a neutralizzare il tiro di Nahitan Nandez con una coraggiosa uscita. Sul capovolgimento di fronte si infortuna Natan per un colpo ricevuto alla testa. Dopo le cure dello staff medico rientra in campo con una vistosa fasciatura al capo. Il finale è concitatissimo con ben quattro ammonito nel giro di un minuto. Sono due per parte: Osimhen e Rrahmani per i partenopei e Pavoletti e Goldaniga per i sardi

Nella ripresa gli azzurri ripartono con la stessa formazione del primo tempo mentre gli ospiti hanno sostituito Petagna e Janko con Obert e Deiola

Al 50esimo ancora Natan viene colpito in una azione difensiva degli azzurri ed è costretto a farsi medicare a bordo campo. Il difensore brasiliano, ancora una volta rientra in campo.Dopo 4 minuti un gran tiro di Anguissa dal limite finisce alto sulla traversa. Al 57esimo è proprio il numero 3 azzurro a lasciare il posto ad un rientrante Mario Rui, mentre Raspadori subentra al numero 24 Cajuste. Dopo 5 minuti il numero 27 sardo, Augello, viene ammonito per un fallo sullo straripante Politano. Anche stasera il numero 21 laziale è tra i migliori in campo. Al 68esimo, su un bellissimo cross di mario Rui, Victor Osimhen si fionda come un ariete e di testa spinge di potenza la palla è il portiere nella porta cagliaritana. GOAL e 1-0 per il Napoli. Trascorrono solo tre minuti e dalla sinistra dell’attacco del Cagliari arriva un cross al centro che Pavoletti non può far altro che spingere in rete. Il risultato è ora di 1-1.

Al 75esimo il Napoli passa di nuovo in vantaggio sul Cagliari

Questa volta è l’attaccante nigeriano a trasformarsi in assist man e, dalla destra, pesca perfettamente Kvara al centro che sfonda la rete con un gran tiro. GOAL e 2-1 per i padroni di casa. Lol match ora sarà ancora più arcigno con il Cagliari che tenterà il tutto per tutto. Bisogna gestire la gara con intelligenza tattica senza catapultarsi istintivamente in avanti a tutti i costi. Nel frattempo per gli azzurri sono usciti: Osimhen, Politano e Kvara per fare posto rispettivamente a Gaetano, Politano e Kvara.

Allo scadere del 90esimo sono sei i minuti di recupero 

il risultato non cambia e la partita termina con il risultato di 2-1 per gli uomini di Mazzarri sulla squadra allenata da Ranieri. Risultato importantissimo per gli azzurri che si impongono grazie ad una prestazione di buon livello

Dallo Stadio Diego Armando Maradona è Tutto a Voi la Linea