Focus azzurro-Salernitana:Napoli-Il Napoli cresce
Focus azzurro-Salernitana:Napoli-Il Napoli cresce-La consueta rubrica del giorno dopo
Il Napoli cresce- La banda Garcia vince in trasferta per 2 a 0 il derby con la Salernitana e si accomoda nel salotto buono del campionato italiano. Il Napoli ha giocato un’ottima partita, producendo un gioco molto più veloce, rimanendo compatto tra i reparti e mettendo in vetrina i suoi talenti migliori. Onestamente si temeva molto la partita contro la Salernitana in casa azzurra, perché poteva diventare un ostacolo importante per Garcia, ma alla fine il Napoli è riuscito brillantemente a portare a casa la vittoria. Ma ora soffermiamoci sulla gara dei calciatori azzurri. Inoperoso Meret che guarda la partita da spettatore non pagante, incitando da lontano i compagni di cordata.
Diligente e propositiva la partita degli esterni bassi Di Lorenzo e Olivera.
Il Capitano ritorna a giocare ai suoi livelli abituali, diventando fondamentale sia in fase interdittiva che in quella propulsiva. Capitano mio Capitano! Dinamico Oliveira che raddoppia e triplica che è una bellezza. L’uruguaiano ha un’energia talmente straripante, che molto spesso ricarica le macchine elettriche, parcheggiate all’esterno dello stadio. Tenace e reattiva la coppia centrale difensiva composta per l’occasione da Rrahmani e Ostigard. Rrahmani si riscatta subito della brutta serata passata contro il Milan, fornendo una prestazione attenta e puntigliosa, che lo rivaluta immediatamente agli occhi della torcida partenopea. Solido Ostigard che risponde sempre presente quando viene chiamato in causa molto bravo nel gioco aereo, contrasta gli attaccanti avversari anche negli spogliatoi.
Il Napoli cresce-Discreta La prova del centrocampo azzurro.
Talentuoso come sempre il polacco Zielinski, ricama sontuosamente sulla trequarti, regalando assist preziosi alla linea avanzata. Uno dei migliori centrocampisti offensivi del campionato italiano! Sapiente Anguissa che non è ancora ai suoi standard abituali, ma riesce a dirigere il traffico del centrocampo azzurro in modo apprezzabile, non tralasciando mai la famosa fase difensiva. Celebrale come da corredo genetico il mago Lobotka, prende per mano la squadra e la conduce alla sacrosanta vittoria. Quando Lobo è ispirato è francamente uno dei migliori registi continentali in circolazione! Volitiva e pungente la gara della linea avanzata. Incisivo Politano che sfreccia sulla sua fascia d’appartenenza seminando gli avversari in continuazione, straordinariamente apprezzata la sua umiltà nell’aiutare la combriccola anche in fase difensiva. Positivo Kvara che però qualche volta esagera nel voler superare l’avversario di turno, ma le sue continue accelerazione provocano ferite profonde nella difesa salernitana.
Brillante Raspadori che è un moto perpetuo per tutto l’ incontro, dialoga alla grande con i colleghi attaccanti, ed è sempre velenosissimo sotto porta.
Si ha la netta sensazione che Raspa giocando molto di più si stia prendendo questo Napoli! Non significativo il supporto tecnico dei subentrati, fatta eccezione per Elmas, che ritrova la sua proverbiale grinta e segna anche la rete che mette in ghiaccio il risultato. Quindi in definitiva il Napoli rimodulato da Garcia, vince la sua ennesima partita in trasferta e si consolida come quarta forza in campionato. Appare evidente che il tecnico francese stia prendendo le giuste misure per la causa azzurra, certo non è una squadra ancora tecnicamente straordinaria, ma la cosa più importante è che i risultati cominciano ad arrivare. Adesso non c’è tempo per riposare perché mercoledì ci aspetta la partita in casa contro l’Union Berlino, occasione che non va assolutamente sprecata per il passaggio del turno in Champions…