Il fascino del libro- Francesca Giannone: La forza delle donne
Rubrica di recensione sui libri più letti ed interessanti del momento
Il fascino del Libro- Opera letteraria veramente molto emozionante ed accattivante quella di Francesca Giannone ” La portalettere”, formata da 416 pagine e pubblicata dalla casa editrice “Nord”. La Giannone è una scrittrice pugliese, laureata in Scienze della Comunicazione. Ha studiato cinema al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma ed ha già pubblicato diversi racconti su alcune riviste letterarie, sia su carta che online. Ritornando al libro, è la storia di due fratelli inseparabili Carlo e Antonio che le vicissitudini e le dinamiche di vita li porteranno ad amare la stessa donna Anna. La fatica letteraria è anche il ritratto di due famiglie di un paesino del Salento (Lizzanello), che tra gioie e patimenti attraverseranno un ventennio di vita, caratterizzato soprattutto da una lunga e triste guerra mondiale. Ma quello che risalta maggiormente è soprattutto lo straordinario modus vivendi di Anna. Nata e cresciuta al Nord che decide sposandosi di vivere la sua vita in un piccolo paesino del Sud, facendolo senza nessun tipo di condizionamento sociale. Scelta come si può immaginare assolutamente difficile e complessa se rapportata alla società meridionale di quei tempi. La protagonista lotterà con tutte le sue forze, per non essere relegata ad un ruolo di comparsa nel panorama sociale soffocante nel quale andrà a muoversi. Infatti Anna riuscirà tramite un concorso vinto, ad essere assunta alle Poste e diventare la prima portalettere di Lizzanello. La sua professione sarà poi strategica nel tessuto lavorativo del paese, perché diventerà l’anello di congiunzione dell’intera comunità. Difatti Anna svolgendo la sua attività lavorativa recapiterà tra l’altro, le lettere dei soldati al fronte e le cartoline cariche di dolore e speranze degli emigranti spedite ai propri familiari rimasti al paese. Libro avvincente e scritto decisamente bene quello della Giannone, che rilancia ancora una volta di più il desiderio di indipendenza e di protagonismo sociale delle donne. Posizione che deve essere assolutamente difesa e condivisa. Consigliato a tutti coloro che amano il romanzo sentimentale con connotazioni a sfondo sociale.