Il Bologna passa a Napoli ed è in Champions, ennesima mortificazione per gli azzurri
Terzultima giornata di serie A: al Maradona contro il Napoli è di scena il sorprendente Bologna
Napoli e Bologna si affrontano al Maradona nella terzultima del campionato 2023/24. L’andamento delle due squadre in questo torneo è stato diametralmente opposto. La squadra emiliana ha disputato una stagione eccezionale e solo la matematica non la consacra ancora tra le partecipanti alla prossima Champions Leaugue. Al contrario, gli azzurri, rischiano ormai seriamente di restare fuori da tutte le competizioni europee a causa di una stagione a dir poco fallimentare.
Mr. Calzona manda in campo una formazione già vista varie volte in questo torneo soprattutto nel reparto arretrato e in attacco. In difesa, infatti, torna dal primo minuto Juan Jesus mentre a centrocampo c’è di nuovo Cajuste insieme agli intoccabili Anguissa e Lobotka. In attacco confermato il classico tridente con Osimhen al centro e Politano e il rientrante Kvara sugli esterni. Sarà Luca Pairetto l’arbitro dell’incontro.
Si parte alle ore 18 in uno splendido pomeriggio di sole
il ritmo della gara sembra essersi messo subito su livelli alti. In campo c’è qualità e per questo è atteso un match spumeggiante. Il primo tiro verso la porta avversaria è degli ospiti con Calafiori al quinto. Il primo corner dell’incontro è dei padroni di casa al settimo. Ma al nono, è il Bologna a passare in vantaggio con il numero 11 Ndoye che approfitta di un cross dalla destra ma, soprattutto, dell’ennesima incertezza di questa stagione di capitan Di Lorenzo. Il Napoli è in bambola e gli ospiti ne approfittano raddoppiando due minuti dopo con Stefan Posh sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ancora una volta la difesa Partenopea si è dimostrata non all’altezza della situazione. La reazione degli ormai ex campioni d’Italia è flebile e disordinata, tra l’altro il pubblico di casa, dopo il secondo goal, ha iniziato ad inveire contro i propri beniamini. Altro stato d’animo per il settore ospiti dove il morale e l’invitamenti sono altissimi. Al 19esimo c’è un guizzo azzurro in area felsinea con osimhen che viene atterrato. Calcio di rigore netto! Sul pallone va Politano che tira senza angolare troppo e Ravaglia respinge.
Tutto si può dire di questa gara tranne che manchino le emozioni
Al 26esimo ci prova oliveira di testa sugli sviluppi di un corner ma il suo tentativo finisce alto sulla traversa. Al 33esimo c’è una ammonizione assurda per Kvara che subisce un fallo netto non concesso ma viene punito con il “giallo” per proteste! Al 41esimo ci prova Lobotka dalla distanza che per un pelo non coglie il set alla sinistra di Ravaglia.
c’è solo un minuto di recupero prima che l’arbitro fischi la fine dei primi 45 minuti di gioco.
Il primo tempo termina con il doppio vantaggio del Bologna sul Napoli
Inizia la ripresa e subito c’è una ammonizione per Cajuste mentre Kvara ha rischiato la seconda e il conseguente rosso per un brutto fallo a centrocampo. È un Napoli nervoso quello che è tornato in campo. Probabilmente negli spogliatoi la tensione sarà esplosa. Speriamo che si canalizzi per una riscossa sia in termini di gioco che di risultato. Al 52esimo Politano converge a modo suo al centro e lascia partire un bel tiro da fuori area che non trova impreparato l’estremo difensore felsineo. Al 56esimo c’è una bella punizione di Kvara che per poco non genera un clamoroso autogoal del Bologna. Al 60esimo esce Politano ed entra Nognge. Tatticamente non cambia nulla e abbiamo sempre due calciatori ammoniti a rischio espulsione visto il nervosismo in campo. Al 67esimo ci prova Di Lorenzo dalla destra ma il suo tiro è facilmente intercettato da Ravaglia. Dopo due minuti uno splendido assist di Ngonge, lancia Victor Osimhen che, da posizione favorevole, non centra neanche la porta.
Nulla di fatto e al 70esimo siamo ancora sul risultato di 2-0 per il Bologna sul Napoli
Al 71esimo esce Cajuste ed entra Raspadori. Calzona prova ad alzare il baricentro del suo gioco. All’80 ci sono tre cambi per il Napoli entrano Traorè, Mazzocchi e a Simeone ed escono Anguissa, Oliveira e Kvara. Ora con tre punte di ruolo, il Napoli tenta l’assalto finale sperando in un miracolo. Ma la gara sembra ormai indirizzata ad una mesto epilogo.
saranno 4 i minuti di recupero prima del triplice fischio finale da parte dell’arbitro Pairetto.
I minuti di extra time non sortiscono alcun effetto e la gara termina con la meritata vittoria del Bologna per 2-0. Da sottolineare l’incessante tifo dei sostenitori felsinei in un Maradona ammutolito per l’ennesima volta quest’anno
Dallo Stadio Diego Armando Maradona è Tutto a Voi la Linea