Ieri 7 Gennaio 2023, a Napoli, il mondo dello spettacolo e della cultura si è riunito per manifestare con un flash Mob, per il popolo Iraniano. Davanti al Teatro Trianon in via Calenda, personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, si sono schierati a favore di questo popolo martoriato dalla violenza. In prima linea Marisa Laurito, che sostenuta da decine di associazioni e collettivi nazionali , ha voluto fortemente questa manifestazione di solidarietà per il popolo Iraniano.
Marisa Laurito, direttrice artistica del Teatro Trianon, ha lanciato anche una petizione, “Donna ,vita, libertà, a sostegno delle donne Iraniane: “La Libertà è un bene prezioso e non deve essere tolta a nessun essere umano”. Queste le parole della poliedrica artista napoletana. La petizione chiede al Governo Iraniano la fine delle esecuzioni capitali ed il rilascio dei manifestanti arrestati. La raccolta firme è arrivata a circa 95mila firme, ma la “battaglia” non si ferma.
E’ la prima volta che Marisa Laurito raccoglie delle firme per il popolo Iraniano. Ha “prestato” il suo volto a molte cause, si è sempre interessata alle tematiche sociali. Ciò che l’ha spinta e la spinge a farlo lo spiega in parole semplici: “Credo che un personaggio famoso abbia il dovere di mettersi a disposizione per cause giuste”. Tanti i personaggi della musica e ella cultura che l’hanno affiancata in questo “progetto solidale” : Luciano Stella, Tosca, Edoardo Bennato, Gianni Pinto. Il 7 Gennaio 2023 al Trianon l’iniziativa è stata “arricchita” con brani, canzoni e letture simboliche in un accorato Flash Mob solidale per la regia di Davide Iodice. Sono inoltre intervenuti Marina Confalone, Patrizio Rispo, Pegah Moshir Pour, Valeria Parrella. Presenti anche Vincenzo De Luca , presidente della Regione Campania, Giuseppe Giulietti con l’adesione di Amnesty International. L’artista Laika ha realizzato un disegno su Donna Vita Libertà.
Oltre all’iniziativa del giorno 7 gennaio al Trianon , ci sarà un gemellaggio con altre città italiane: il 21 Gennaio 2023 la protesta continuerà a Roma , nell’officina Pasolini in viale Antonino San Giuliano 187. “Vogliamo fare il primo Flash Mob solidale del mondo dello spettacolo italiano per il popolo Iraniano”. Queste le intenzioni di Marisa Laurito. L’artista napoletano ha voluto raccontare,presentare, accogliere i diritti civili del popolo Iraniano. In Iran è in atto una rivoluzione ed i ragazzi che stano subendo violenze ed ingiustizie, calpestando i loro diritti, non vanno abbandonati. Quello che sta accedendo in questa parte del mondo è inammissibile. E nessuno dovrebbe ignorarlo o voltare la faccia da un’altra parte. L’impegno di tutte le persone che hanno manifestato ieri, mira a portare avanti un impegno civile. Non facendo chiacchiere, ma usando l’arte come lotta per la libertà e per i diritti.
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