Festival di Sanremo: distrattore di masse

Al culmine degli eventi che si stanno accavallando tra il mese di gennaio e febbraio, c’è anche la kermesse canzoniera del Festival di Sanremo che attrae e convince sempre più giovani e anziani.

In onda dal 7 febbraio, il duo Amadeus Morandi sta riscuotendo notevole successo al punto che gli ascolti hanno toccato il 62% dello share, che significa più di 10 milioni di spettatori soltanto nella prima serata, e si sa che la prima serata è di carburazione dell’evento.

Dunque aspettiamo dati ancora più performanti nelle prossime giornate che culmineranno sabato prossimo con la proclamazione della canzone regina del Festival di Sanremo 2023.

Enorme seguito di pubblico

Enorme seguito di pubblico anche per il dopofestival condotto da Rosario Fiorello in via Asiago a Roma a partire dalle ore 1,30 del mattino.

Che dire poi dell’esibizione e delle grandi emozioni che hanno prodotto i tre santoni della musica leggera italiana: Albano, Morandi e Ranieri, ieri sera nel corso della seconda serata?

Intanto la guerra in Europa che contrappone la vecchia Unione Sovietica all’l’Ucraina, il dramma del terremoto in Turchia e Siria, la pena di morte in Texas eseguita nei confronti di John Balentine, la forte protesta degli agricoltori a Parigi sulle condizioni di lavoro e tutto il resto, come se rappresentassero per l’Italia e gli italiani notizie di poco conto, forse fastidiose e deconcentranti dal Festival di Sanremo.

E’ l’interesse morboso verso una gara canora capace di sconfiggere gli umori, e sovvertire i pensieri della gente?

A Sanremo anche il Presidente Mattarella

A Sanremo ha presenziato, in platea al teatro Ariston, anche il Presidente della Repubblica Mattarella, accompagnato dalla sua amata figliola, e l’antefatto è decisamente da evidenziare: “L’arrivo del presidente della repubblica al festival di Sanremo è rimasto segreto fino all’ultimo per motivi di sicurezza. Solo tre persone ne erano al corrente e questo era parte di un preciso impegno.”

Le parole di Amadeus, patron del Festival 2023: “È tutto estremamente semplice nel raccontarlo, chi dice la verità non sbaglia mai. Le indicazione avute dal Quirinale sono state di mantenere il massimo riserbo. Ho ringraziato il consigliere Grasso e Lucio Presta, due persone che da un anno lavorano a stretto contatto affinché ciò che era nei nostri sogni si potesse realizzare. È venuto il presidente della Repubblica a Sanremo in forma privata, neanche istituzionale dal punto di vista formale, anche per motivi di sicurezza ci è stato chiesto che fossimo informati esclusivamente noi tre”.

Pare che tutta l’operazione, legata all’arrivo del Presidente Mattarella al Festival, abbia creato malumori nel Cda Rai.

Interesse forte si potrebbe dire.

“il medium è il messaggio“

Herbert Marshall McLuhan, sociologo, autore della tesi “il medium è il messaggio“, riteneva che “il mezzo tecnologico che determina i caratteri strutturali della comunicazione produce effetti pervasivi sull’immaginario collettivo, a prescindere dai contenuti dell’informazione di volta in volta veicolata”.

La forza della notizia, ma ancor di più il mezzo tecnologico da cui scaturisce, determina più o meno interesse, più o meno attenzioni da parte dell’essere umano.

“La tecnologia costituisce un medium nel senso che è un’estensione e un potenziamento delle facoltà umane, e in quanto tale genera un messaggio che retroagisce con i messaggi dei media già esistenti in un dato momento storico, rendendo complesso l’ambiente sociale, per cui è necessario valutare l’impatto dei media in termini di implicazioni sociologiche e psicologiche”.

Si potrebbe opinare considerando che, in questo momento, il Festival di Sanremo è più importante di ogni altra cosa?

Decisamente no.

Si può pensare, però, che rappresenta uno strumento mediatico di grande attrattiva collettiva, celebrato in questo momento, durante le serate degli italiani (tempo e spazio fanno la differenza) e che distrae la gente, ovvero accalappia la loro attenzione sovvertendo l’importanza delle cose.

In qualche modo è opportuno scindere i drammi della vita con i piaceri della leggerezza umana.