Il fascino del libro-Michela Murgia:Dare la vita
Il fascino del libro-Michela Murgia:Dare la vita-La consueta rubrica sulle novità letterarie
Dare la vita- Opera letteraria molto toccante e riflessiva quella postuma di Michela Murgia, intitolata “Dare la vita”, composta da 128 pagine e pubblicata dalla Rizzoli Editore. Michela Murgia è stata una apprezzatissima scrittrice e drammaturga italiana, morta purtroppo di tumore nel 2023, a soli 51 anni. Da sottolineare che la Murgia vinse il Premio Campiello nel 2010, con il romanzo “Accabadora”. Ritornando al nuovo libro da poco uscito, il saggio mette insieme tutta una serie di profonde riflessione dell’autrice, su concetti ancestrali come maternità e famiglia, cercando di delinearne particolarità e sfumature. Per quanto concerne la famiglia la Murgia si interroga nel testo, come d’altronde fece in tutta la sua vita, se si può costruire nel percorso terreno una famiglia senza vincoli di sangue. La risposta definitiva della brillante scrittrice a questa insidiosa domanda è decisamente affermativa.
Michela Murgia:Dare la vita- Solamente in questo modo si potrà avere per la scriba, una vita assolutamente più felice ed armoniosa.
La Murgia nel testo si domanda anche se i figli si possono scegliere senza averli procreati. In definitiva la scrittrice propone un nuovo modello di maternità costituito senza la creazione biologica. Quindi un connubio senza legami di sangue, ma attraverso una connessione di affinità elettive. In sintesi il libro della Murgia è un’opera che mette in particolare evidenza, gli affetti terreni e la complessità dell’amore. Secondo la talentuosa narratrice alla fine della fiera aprire il proprio cuore agli altri, non circoscrive i sentimenti ma li amplifica enormemente. L’ultimo libro di Michela Murgia si rivela uno straordinario affresco del suo pensiero esistenziale e ci fa comprendere nei minimi particolari il suo concetto di amore universale. Il libro è consigliato chiaramente ai tantissimi fans della scrittrice scomparsa. Ma pure a tutti quei potenziali lettori che credono nell’amore globale, tramite il dialogo e l’inclusività, che può ancora salvare le sorti depresse del mondo!