Crolla ieri 16 luglio 2023 un edificio di tre piani a Torre del Greco in provincia di Napoli, 5 i feriti, non ci sono vittime. Il crollo è avvenuto al corso Umberto civico 61, proprio al centro della città, mandando in panico i cittadini. Subito sono accorsi sul posto carabinieri, Polizia di Stato e vigili del fuoco. Si temeva il peggio visto l’elevato numero di macerie. Fortunatamente diverse famiglie erano al mare e sono sfuggite al tragico destino.
I cittadini prima del tragico crollo hanno iniziato a sentire un forte boato, poi l’edificio è venuto giù completamente. Tutti hanno testimoniato che le mura erano fatiscenti. Molte persone presenti si sono date da fare per aiutare i soccorritori ed hanno cominciato a scavare a mani nude. Dalle macerie sono state estratte 3 persone tra cui una ragazza di 19 anni in condizioni preoccupanti ma non in pericolo di vita. Due passanti un uomo e un bambino sono rimasti investiti dal crollo riportando diverse ferite, ma sono stati subito medicati dal personale del 118 e le loro condizioni non sono gravi.
I vigili del fuoco hanno continuato senza sosta a lavorare per tutta la notte. I pompieri hanno esaminato la palazzina con scrupolosità per cercare di capire quali sono state le cause del crollo. Al momento, gli inquirenti non hanno ancora indicato le possibili cause del cedimento che ha interessato l’edificio di tre piani. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo contro ignoti per crollo colposo. L’elemento principale che la procura tiene in considerazione è l’età e le condizioni dell’immobile mentre dagli archivi è già stata ritrovata una pratica per dissesti statici provocati da infiltrazioni d’acqua nel 2013. All’epoca fu redatta una relazione dai tecnici comunali, rilevando perdite dal solaio intermedio collocato al secondo livello del fabbricato. (Fanpage)
“Sono diverse le testimonianze raccolte in queste prime ore – sottolinea Borrelli – che affermano come il palazzo in questione fosse in condizioni a dir poco precarie e già da tempo l’allarme era stato lanciato. Solo per un caso non ci sono stati feriti gravi e le cinque persone soccorse non corrono pericoli. Spetterà a chi indaga chiarire cosa sia accaduto e perché non si sia intervenuto prima. Sta di fatto che una delle opere più grandi che dovrebbe essere realizzata in Italia è proprio la messa in sicurezza di un patrimonio immobiliare sempre più vecchio e poco manutenuto. Questo episodio è accaduto a pochi anni e a pochi chilometri di stanza dalla tragedia di Torre Annunziata – ricorda Borrelli – dove nel crollo di un palazzo morirono otto persone tra le quali due bambini. Vogliamo infine esprimere soddisfazione per l’intervento immediato di vigili del fuoco, forze dell’ordine e 118 che hanno subito dato assistenza ai feriti e alla popolazione”.
Intanto il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba e l’assessore alle politiche sociali Maria Teresa Sorrentino stanno cercando di dare un alloggio temporaneo agli sfollati, in tutto almeno una quarantina di persone. Altri avrebbero trovato una collocazione autonoma. Purtroppo gli alberghi in zona sono tutti impegnati per la stagione estiva in corso. (NapoliToday)
Ieri, al momento del crollo, la presidente del consiglio Giorgia Meloni si trovava a Pompei per l’inaugurazione del collegamento ferroviario ad alta velocità tra Scavi di Pompei e Roma Termini. Su twitter la premier ha scritto “Seguo con apprensione la vicenda del crollo di una palazzina a Torre del Greco, in provincia di Napoli, e rimango costantemente aggiornata sulle operazioni di ricerca e soccorso. Ringrazio i soccorritori che in queste ore sono impegnati sul posto e rivolgo un pensiero di vicinanza alle persone coinvolte e ai familiari”
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