Cartoline Europee- Scontri cruenti in Francia
Cartoline Europee-La consueta rubrica sulla Politica Europea
Ancora una giornata campale in Francia per le proteste contro la riforma delle pensioni, voluta dal Governo e dal Presidente Macron. Infatti ieri in tante città francesi è stato un Primo Maggio veramente molto complesso da gestire, per gli organi competenti della sicurezza nazionale. Grandi manifestazioni si sono avuti in tutta la Francia e soprattutto nella capitale Parigi. Grave il bilancio dei danni riportati, nella solo Parigi sono stati fermati 68 manifestanti. Invece sono stati 108 i poliziotti rimasti feriti nei violenti scontri ed uno di loro è in grave condizioni, in quanto è stato colpito da una molotov lanciata da un gruppo di facinorosi. Gli scontri si sono succeduti praticamente per tutta la giornata. Bisogna sottolineare che nella protesta di ieri, ai normali manifestanti si sono uniti anche alcuni gruppi di Black Block, con i precisi intenti di provocare disordini e di scontrarsi con la polizia. Si sono registrate come si diceva anche importanti tensioni in altre città francese, tra le quali Marsiglia, Lione e Nantes. A Marsiglia un gruppo di manifestanti ha addirittura occupato il famoso Hotel Intercontinental, provocando gravi danni alla struttura alberghiera. Pure a Lione e a Bordeaux i manifestanti hanno danneggiato alcuni monumenti cittadini. Cifre discordanti come al solito sul numero dei manifestanti sul suolo francese. Sarebbero state secondo il Ministero dell’Interno francese, circa 800.000 le persone che hanno aderito ai cortei nazionali. Mentre invece per i maggiori sindacati del paese, i manifestanti sarebbero stati circa 2,3 milioni. Frattanto continuano i disagi in Francia per gli scioperi indetti dai controllori del traffico aereo, per protestare contro la tribolata riforma. Molte compagnie aeree nell’ultimo periodo hanno cancellato i voli predisposti. Ci sono stati anche parecchi disguidi sui voli, che attraversavano solamente lo spazio aereo francese. Secondo un recente sondaggio si calcola che negli ultimi tempi più di 10 milioni di passeggeri, hanno ha avuto la vita complicati dagli scioperi in Francia. I tanti lavoratori che fanno parte del comparto degli assistenti di volo, hanno già annunciato nuovi scioperi e precisamente nei giorni sei, sette, otto Maggio prossimi. Attraverso la loro azione i lavoratori del settore si auspicano di ottenere anche un aumento salariale, che attendono ormai da troppo tempo. Quindi in definitiva non si accennano assolutamente a placare le proteste in Francia per la spinosa riforma, voluta fortemente dal Governo. Ma quello che più preoccupa è che non ci sono assolutamente margini d’accordo tra le parti. Per il momento non si vedono nemmeno lontanamente, spiragli per uscire dall’oscuro tunnel nel quale la Francia si è immessa.